È Pasqua, noi siamo sempre chiusi in casa e nel frattempo è arrivata la primavera. Ah, non ve n’eravate accorti? Ci pensiamo noi a ricordarvelo, con 17 ricette vegane per festeggiare in famiglia (e dove, sennò) a base dei prodotti di stagione più verdi che mai. Ci sono la vellutata di asparagi, i falafel di piselli, lo strudel di carciofi, la focaccia alle cime di rapa, l’insalata di agretti e un tris di dolci per chiudere in dolcezza senza appesantirsi.
Preparate la tavola con i colori giusti, tanto lo sapete già a cosa abbinarla. Ecco le 17 ricette vegane per una Pasqua più verde che mai.
Vellutata di asparagi e fave
È primavera, svegliatevi vegani! Ah, non faceva così la canzone? Scusate l’abbaglio, eravamo assorti nel verde accesissimo della vellutata di asparagi e fave. Se siete allergici nessun problema, sostituite con i piselli (quelli freschi eh, che a Pasqua dobbiamo fare le cose per bene): cucinate le verdure al vapore e frullate con olio buono, lasciando da parte qualche asparago croccante per decorazione.
Insalata di carciofi crudi
Il segreto di questo contorno? Scegliere i carciofi giusti, quelli piccoli e sodi che nascondono un cuore tenero; aggiungere un elemento croccante come le noci o le briciole di pane; usare tanto olio buono.
Ecco qui la ricetta.
Falafel di piselli
Quando si tratta di aperitivo i falafel vengono sempre in aiuto. Un po’ perché sono buonissimi, un po’ perché si preparano in men che non si dica. Visto che siamo in tema ve li proponiamo con i piselli al posto dei ceci. Vi fidate?
Sostituiteli in questa ricetta.
Focaccia alle cime di rapa
Visto che siamo tutti presi bene con i lievitati in questo periodo, di sicuro vi farà piacere sapere che l’upgrade della focaccia in versione vegan si fa con le cime di rapa. Verdi e piccantine saltate in padella con aglio e peperoncino vanno dritte dritte in mezzo alla focaccia e fanno un antipasto da paura.
Niente lievito? No problem, con la nostra ricetta per farlo in casa.
Insalata tiepida di agretti
Il pieno di vitamine, grazie. I protagonisti di questo antipasto sono gli agretti, verdure amare che fanno benissimo, e che potete addolcire con carote e barbabietola. Tagliate finemente (se siete veri vegani e avete lo spiralizzatore anche meglio), saltate in padella con aglio e olio e spruzzate di limone prima di servire.
Tarte tatin di carote
Una torta all’incontrario: la tarte tatin di carote è per tutti voi che avete voglia di sbattervi in cucina. Orsù è Pasqua, fa bene impegnarsi un po’! La frolla vegana la preparate impastando farina 00, farina integrale, olio e sale. Nel frattempo bisogna passare le carote al forno per ammorbidirle e poi infornare tutto insieme: ricordate, le carote vanno sul fondo con un bel po’ di zucchero per un effetto super caramellato da leccarsi i baffi.
Risotto alla crema di asparagi
Torniamo prepotentemente sui toni del verde con questo bellissimo risotto alla crema di asparagi, un classico primo cremoso da gustare con la bottiglia di bianco importante. Se non avete Riesling renano va benissimo anche una Garganega vicentina. Per gli astemi: niente, vi attaccate.
Ecco qui la ricetta.
Orecchiette fave e piselli
Orecchiette più verde è sempre un ottimo risultato. Potevamo consigliarvele con le cime di rapa (perché no? ripassate gli errori da non fare, just in case), ma stavolta abbiamo voluto regalarvi un piatto unico di pasta con i legumi. Sennò dove le prendete le proteine?
Strudel di carciofi e patate
Niente paura, abbiamo pensato a tutto: non serve diventare matti a cercare la pasta sfoglia vegana (ma poi esiste?). Per preparare questo strudel di patate e carciofi bastano farina, acqua e sale, un matterello e un po’ di pazienza. Se poi gradite una ricetta più light, potete sostituire le patate con broccoli, spinaci o semplicemente darci dentro di carciofi.
Lasagna alle verdure
Non è festa senza la lasagna, un evergreen in tutti i sensi visto che ve la proponiamo in verde. Abbiamo una ricetta con i broccoli, che va rimaneggiata un po’ ma confidiamo nella vostra fantasia; oppure potete optare per spinaci, carciofi, asparagi, tarassaco. Seguite il verde e andate sul sicuro.
Ravioli di farina di piselli
Un pizzico di farina di piselli, come la polvere di fata, trasformerà i vostri ravioli vegani in deliziosi scrigni verdi, ripieni di quello che volete voi. Preparate una sfoglia priva di uova con farina integrale e farina di farro. Condite con pomodorini e basilico o con olio e mentuccia romana.
Tofu in padella
Facile, veloce, proteico, pratico. Al tofu in padella non si dice mai di no, e se vi sembra anonimo beh, cosa aspettate a personalizzarlo? Vi diamo qualche dritta, tanto per rimanere sul verde: taccole e basilico; edamame e cipollotto; piselli e anacardi. Che ne dite? Condite con un filo di salsa di soia, olio di sesamo e aceto di mele.
Sformato di ceci con cipolle e pistacchi
Ahh, il picnic! Che bei ricordi: ma fa niente, basta una coperta per terra (o un po’ di spirito di immaginazione) per ricreare l’atmosfera da Pasqua all’aperto. E poi lo sformato di ceci con cipolle e pistacchi, un secondo piatto (o antipasto) che potete preparare con largo anticipo unendo ceci e patate schiacciate in uno stampo da plumcake, in mezzo un bello strato di cipolle caramellate e pistacchi e via in frigorifero.
Carciofi gratinati
Un contorno semplice ma di effetto, i carciofi gratinati sanno decisamente di Pasqua e di pranzo in famiglia. Cosa volete di più? Preparateli in forno con briciole di pane e mentuccia romana.
Tortini bietole e cioccolato
Allora, posto che l’uovo al cioccolato fondente è un salva-dessert per tutti i vegani, non potevamo non includere un dolce al cacao che nascondesse una sorpresa. Eh già, proprio come l’uovo questo tortino racchiude un segreto di barbabietola e banana: unitele olio di semi, farina, lievito e cacao, versate negli stampini e aspettate che facciano la loro magia.
Torta di mele
Di torte di mele qui a Dissapore ne abbiamo per le prossime 10 Pasque. Di vegana però ce n’è una sola, e noi ci mettiamo dentro cannella e sciroppo d’acero. Curiosi di provarla?
Ecco la ricetta.
Torta di carote e mandorle
Torniamo a occuparci di carote con questa torta leggera e gustosa. Come fa a venire così soffice e spugnosa, dite voi? Abbiamo sostituito le uova con i semi di lino, il burro con il latte di mandorla, aggiunto olio di oliva e un pizzico di zenzero fresco per darle carattere. Ed è subito festa.