La pastella: che cosa buona, e che magia dal momento che rende ogni ingrediente irresistibile! Ecco tutte le ricette per utilizzarla. Preparatevi perché in casa vostra ci sarà profumo di fritto per un bel po’!
Partiamo dalla base, ovvero la pastella. Questa può essere con o senza uova, aromatizzata con le spezie che desiderate (tranne il sale. Usate curcuma, curry, peperoncino, zafferano…), può essere anche senza glutine se usate farina di riso, o di mais. La classica pastella prevede circa 100 g di farina 00 miscelata con 60 g di acqua fredda e, a volte, una punta di bicarbonato.
Stoccafisso in pastella
Lo stoccafisso in pastella che abbiamo in serbo per voi è croccante e tenerissimo nel cuore, servito su cremosa vellutata di ceci. Giocando sulla presentazione e l’impiattamento potreste proporlo tanto per una cena formale quanto per una informale tra amici.
Eccovi la ricetta!
Fiori di zucca in pastella
Il classico dei classici da friggere in pastella è sicuramente il fiore di zucca. Prima di pulire i fiori di zucca, scegliete se farcirli o no, per lasciarli quindi interi da farcire o tagliati a metà per poterli friggere lisci. I fiori di zucca si sposano molto bene con le erbe aromatiche, quindi potete aggiungere alla pastella qualche fogliolina di timo. Immergete i fiori di zucca nella pastella e friggeteli in olio di arachidi portato a 175°C, fino a doratura.
Cavolfiore in pastella
I cavolfiori sono ottimi letteralmente in ogni salsa. Nell’articolo qui linkato vi suggeriamo 5 modi per cucinarli, e nelle prossime righe ne aggiungiamo un sesto: in pastella. Fate la pastella, aromatizzatela con un po’ di curcuma, di formaggio grattugiato e immergete i cavolfiori a cimette. Friggeteli poi come al punto precedente.
Salvia in pastella
Le foglie di salvia fritte sono irresistibili, e diventano una mania se le si assaggia per la prima volta. Essendo la salvia molto delicata, anche la pastella dovrebbe essere leggera e fluida: fatela, quindi, leggermente più liquida e friggete poi la salvia a 175°C, in olio di arachidi o alto oleico.
Carciofi in pastella
I carciofi in pastella non sono famosi come i carciofi alla romana o alla giudia, ma assicuriamo che andranno a ruba appena li porterete in tavola. La pastella, contrariamente al punto precedente, dev’essere bella spessa. Friggeteli e poi scolatevi accuratamente su carta assorbente.
Ecco a voi la ricetta!
Tempura
La tempura è una ricetta tipica giapponese, apprezzata in tutto il mondo e la cui ricetta è proprietà solo di chi ha maestria nell’arte culinaria nipponica. Vi serviranno:
- acqua gassata e freddissima (quasi gelata), 300 g
- farina 00 100 g
- farina di riso 100 g
- ghiaccio tritato
Ponete il ghiaccio in una bacinella capiente, quindi adagiatevi un’altra bacinella. In quest’ultima miscelate le due farine e, senza mai smettere di sbattere con una frusta manuale, aggiungete l’acqua frizzante a filo. Immergete verdure e pesce, quindi friggete subito nell’olio bollente: la temperatura contrastante tra olio a 175°C e la pastella gelata renderà la frittura caratteristica e leggera.
Anelli di cipolla in pastella
Non esattamente una ricetta leggera… ma comunque perfetta per una serata tra amici o da film e tv: gli anelli di cipolla in pastella creano dipendenza, soprattutto se accompagnati da maionese o salsa curry. Affettate le cipolle in senso equatoriale, e separate gli anelli senza romperli. Fate una pastella classica, abbastanza densa, e friggete.
Fish & Chips
Il fish & chips è una specialità dei paesi anglosassoni, a base di merluzzo o platessa fritti in pastella e accompagnati da patatine fritte condite con sale e aceto bianco. Aiuto che acquolina.
Ecco, tutta per voi, la ricetta.
Direi che il vostro ricettario è ufficialmente rimpolpato: se tuttavia avete altri suggerimenti, scrivete e la lista qui sopra sarà aggiornata.