Sì, c’è un giorno per ogni cosa, perfino per i pancake: oggi, 21 febbraio, si celebra il Pancake Day. Una tradizione non così commerciale come si potrebbe pensare, in realtà, visto che alla fine si tratta di una semplice variante del Martedì Grasso in salsa anglosassone. Sta per iniziare la Quaresima, che dovrebbe essere periodo di digiuno o quasi, e allora meglio far scorta di cose buone. Qui le bugie, lì i pancake.
Prepararli in casa non è poi così difficile (su, vale la pena di sporcarsi un po’ le mani in cucina), ma se siete troppo pigri ci sono un paio di alternative confezionate che potete utilizzare, noi faremo finta di non avervi visto. L’importante è che usiate il topping giusto: uno di quelli qui di seguito, per esempio (ah, e abbiamo detto pancake, non blinis, quindi mettete via quel caviale e salmone e tornate a concentrarvi sulla colazione, suvvia).
Sciroppo d’acero
Non dire pancake se non hai almeno un po’ di sciroppo d’acero in dispensa. Il più classico dei topping all’americana è disponibile anche in quattro diverse varianti (di colore e di gusto), per scoprire tutte le sfumature del pancake nella sua ricetta più originale. Lo trovate da Maple Farm, in confezione regalo, a 34,50 euro.
Panna montata
Altro grande classico (purché non ci abbiniate le fragole fuori stagione, ve lo chiediamo per favore). Questa delle Fattorie Fiandino è un ottimo prodotto, realizzato con latte 100% piemontese.
Kefir di capra
Altro topping classico per i pancake è lo yogurt. Noi vi consigliamo di stravolgere un po’ la tradizione, e magari provare un kefir di capra: quello della Fattoria BioBruni di Alessandria è ottimo.
Mix di frutta secca
Per rendere più crunchy il pancake, di solito si mette una pioggerellina di frutta secca: questo mix di uva Moscato appassita, noci del Brasile, anacardi, mandorle, noci e nocciole, con un pizzico di Fleur de Sel di Ibiza, non è davvero male. Si compra qui a 5,70 euro.
Crema spalmabile Arachidi al sale
Un po’ di crema di arachidi e qualche fettina di banana, e la trasformazione in Elvis è fatta. Non preoccupatevi, nessuno vi giudicherà, purché vi affidate a uno come Ciacco: la sua crema con Arachidi di Livorno tostate a legna costa 7 euro.
Crema Gianduia
Costerà anche 19,50 euro, ma la crema al gianduia di Guido Gobino è la crema al gianduia di Guido Gobino. Ho terminato, vostro onore.
Burro d’arachidi
Whole Earth è una bella azienda inglese, che vuole svoltare al biologico anche con prodotti come i cornflakes e il burro d’arachidi. Questo, super cremoso, lo trovate in vendita su Cortilia a 4,49 euro.
Frutta secca in miele
Unire il crunchy al dolce: è quello che farebbe un americano sui suoi pancake, se avesse questi barattoli di frutta secca mista in miele di acacia di Alpenzu (in vendita qui a 12,95 euro).
Crema spalmabile al tiramisù
Per un pancake day all’italiana. La vende la cioccolateria torinese La Perla, a 7 euro a barattolo.
Ciliegie alla Grappa di Moscato
Forse la colazione è un filo troppo presto per iniziare con la grappa, ma in fondo è domenica: fingete che siano semplici ciliegie sciroppate.
Arance fermentate
Ok, abbiamo detto dolce e tradizionale, e qui non c’è nulla né di dolce né di tradizionale. Ma non volevamo togliervi l’ebrezza di sperimentare: queste arance fermentate biologiche costano 5,90 euro e sono prodotte da Vivi Ferments, specialista nel suo genere.
Crema di pistacchio
Come non ammettere che il pistacchio ci ha un po’ annoiati? Ma c’è chi ancora lo adora: allora, se pistacchio deve essere, che sia buono, come quello di Marco Colzani, in vendita a 13,80 euro.
Salsa al caramello salato
Eccola, LA salsa al caramello salato, quella davanti alla quale ogni inglese si commuove. Inutile tentarne altre: questa è l’originale.
Miele di spiaggia
Perché accontentarsi di un miele qualunque, se si può avere il miele di spiaggia (un miele millefiori ottenuto dalle fioriture che si sviluppano in prossimità delle dune e delle spiagge della Lecciona)? Questo della Tenuta di Vagliano, in Toscana, è davvero straordinario: non è facilissimo trovarlo perché la produzione è limitata, ma vale davvero la pena di tentare.
Marroncini
Scommettiamo che non ci avevate pensato, e invece questa è l’idea più golosa dell’universo (i marroncini Agrimontana costano 11,60 euro a barattolo, e li trovate qui).
Due soluzioni per i pigri
Ok, abbiamo capito che non avete voglia di fare fatica, o che non vi sentite sufficientemente confidenti nella dimestichezza che avete con la vostra frusta. Per voi le soluzioni sono due: ci sono i preparati per pancake o i pancake già bell’e pronti, stile merendina. Nel primo caso la soluzione che vi suggeriamo è il preparato di Ambrosiae (lo trovate qui in vendita a 2,95 euro). Nel secondo caso, invece, la soluzione più immediata è anche la migliore: i pancake Mulino Bianco sono una soluzione veloce, e rispondono alle aspettative di chi, a suo tempo, li ha attesi per settimane, creando un po’ l’effetto Nutella Biscuits. A proposito, chi ha parlato di Nutella?