“Va bene tutto, ma non toglieteci la carne”… ecco secondo me il pensiero di molti di voi: dopotutto, anche se l’imminente Pasqua sarà in quarantena, potete sempre grigliare sul davanzale della finestra e aspettare la carnazza di pasquetta come altri aspettano il Natale. Per voi, ecco un menu di Pasqua a base di carne, e che passino per un attimo in secondo piano le ristrettezze e l’ottimizzazione della spesa.
Antipasti, primi secondi, pietanze leggere o sostanziose, tutte idee semplici ma soddisfacenti che vi catapulteranno dritti dritti nella baraonda amichevole tipica di questa festività. Anche se, per questo 2020, dobbiamo giocare molto di fantasia.
Antipasti
Per gli antipasti avete i salumi, attraverso due vie: o fare una cosa leggerina e carina, o chissenefrega iniziamo col botto.
Bresaola e caprino
Se volete proporre qualcosa di magnifico alla vista e al contempo gustoso, gli involtini di bresaola e caprino o ricotta (condita con olio, pepe e scorza di limone) sono un classico che va sempre a ruba. Non vi piacciono gli involtini? Fate la stessa cosa ma chiudendo la bresaola a fagottino, usando un filo di erba cipollina. Un’altra soluzione sono dei mini cestini di sfoglia o frolla, ripieni di bresaola o mortadella.
Mortadella fritta
La mortadella fritta. Parliamone. Questa è la ricetta di Pasqua perfetta se siamo da soli e mesti, e vogliamo abbrutirci con una cosa golosissima. Non è il massimo dell’eleganza, ma ammettete che il vostro cervello ha immediatamente messo da parte tale dettaglio per assecondare la voglia di assaggiarla. Facile da fare, pesante quanto basta, umore che vola alto: top assoluto.
Primi piatti
E, qui, si cade necessariamente su piatti importanti e impegnativi, non tanto per l’esecuzione quanto per digestione.
Lasagne classiche
Il ragù che pippia per ore, la besciamella bella vellutata, la sfoglia leggera non troppo sottile: sarebbe riduttivo accontentarci di questa descrizione, per le lasagne. Le lasagne sono armonia, sono l’amore che batte il gourmet a mani basse, sono famiglia anche se siamo da soli. Sono casa, sempre. Non le avete mai fatte in casa? Potrebbe essere la Pasqua giusta per sperimentare: non avrete paura di sbagliate con questa ricetta.
Pasta con asparagi e salsiccia
Verdure di stagione – gli asparagi – insieme alla carne che più di tutte si presta per i primi piatti – la salsiccia. Nulla di complicato, anzi un primo piatto semplicissimo eppure meraviglioso. Una ricetta senza pretese, se di solito non siete da diesci (cit.) ai fornelli.
Secondi piatti
Evitate l’agnello se sapete di avere a tavola persone sensibili all’argomento (chessò, magari dovete pranzare con Berlusconi). Se invece non avete commensali veg oriented, l’agnello a Pasqua è la portata classica.
Agnello: carré o spezzatino
Il carré, ovvero costato intero di agnello cotto al forno con una salsina per irrorare, è davvero uno dei simboli salati di Pasqua. Sempre presente se l’intento è raccogliersi nella sacralità della giornata. In alternativa all’arrosto, fate uno spezzatino di agnello: affatto complicato, con tante verdure, molto saporito.
Arrosto in crosta
Se volete sentirvi dei mini Gordon Ramsey (la fama del suo filetto alla Wellington lo precede), puntate ad un arrosto in crosta. Pasta sfoglia, prosciutto, funghi, senape e ovviamente la carne cotta a puntino. Prendetevi tutto il tempo necessario per fare questa ricetta senza ansie o sentirvi messi alla prova.
Dolci
Ebbene, ho pensato anche ad un dolce che fa al caso vostro: una tavoletta al cioccolato e bacon che vi farà illuminare gli occhi!