Dissapore segue in diretta la presentazione della Guida Michelin 2012. La pagina NON si aggiorna in automatico, fate spesso refresh.
ORE 11:40 – ASPETTANDO LA GUIDA. Cos’è quello sbadiglio? Guardate che oggi, in cima alla lista degli eventi livebloggabili, c’è nientemeno che la Guida Michelin 2012, la più numerouno di tutte le guide ai ristoranti italiani. E ovviamente Dissapore seguirà la presentazione in diretta — minuto per minuto — consentendovi di conoscere tutti i risultati in tempo reale. Buongiorno a tutti.
ORE 11:43 – Arrivata. Stavolta la sede è in Corso Venezia 48, un bellissimo palazzo semivuoto accoglie giornalisti e blogger (uno, io?) pronti con penne e taccuini per la conferenza stampa. Qualcuno si attarda al buffet di benvenuto, altri si chiedono se i premiati questo anno saranno presenti, come lo scorso anno, e altri ancora discutono negli angoli su argomenti tipo: Bottura l’avrà ricevuta la terza stella? Fonti sicure lo danno per certo. Vedremo.
ORE 11:57 – Apprendo che i cuochi premiati ci sono, ma sono stati nascosti nelle segrete del palazzo affinché nessuna anticipazione possa trapelare. Intorno a me riconosco: Paolo Marchi, ideatore del congresso di cucina Identità Golose, Enzo Vizzari direttore delle guide Espresso, l’autore di libri di cucina Allan Bay, Luigi Cremona, curatore della Guida Touring e altri giornalisti badge-muniti. Entra Fausto Arrighi, direttore uscente (?) si dà inizio alle danze.
Ore 12:01 – Intanto vi mando le schermate, iniziate senza di me il dibbbattito nei commenti!
Ore 12:03 – Passano da, perdono e prendono la stella:
Ore 12:05 – Nord-Ovest:
Ore 12:07 – Sud:
Ore 12:08 – Centro. Sì, lo so, manca il Nord-Ovest, un po’ di pazienza…
Ore 12:08 – E arriva il re: Massimo Bottura.
Ore 12:16 – Mentre aspettiamo di avere la guida in mano per completare la lista dei nuovi stellati e dare un nome al volto dei BI qui davanti a me, osserviamo Massimo Bottura con gli occhi lucidi per l’emozione e ascoltiamo il direttore Arrighi parlare della cucina italiana con entusiasmo, soprattutto nei confronti del sud. Io, in particolare, mando un abbraccio al bravissimo chef Gianfranco Pascucci e a Marco Stabile, e anche a tutti gli altri.
Ore 12:24 – Finalmente Re Bottura prende la parola e racconta con voce leggermente tremula di un sogno, il suo, di ricevere la terza stella, raggiunto grazie al lavoro e al continuo desiderio di ricerca. Gli chiedono quale sia il suo piatto di riferimento, quello del cuore, lui risponde: “Il tortellino crudo, quello rubato sotto al tavolo della nonna”. Gli chiedono anche cosa stia provando dopo tutti questi riconoscimenti. Lui risponde: “Non capisco se sono ancora sulla terra, mi sento fuori dal mondo, nello spazio. Intanto voglio ringraziare tutto il mio staff, senza di loro niente sarebbe potuto succedere”.
Ore 12:25 – E poi aggiunge: “Grazie alla rivoluzione che c’é stata nella cucina italiana, io e i miei colleghi abbiamo un rapporto di collaborazione, siamo tutti amici e nel momento in cui si condivide, si cresce insieme. Questo vale anche per il rapporto con produttori e artigiani con i quali si lavora in sempre maggiore sinergia”. Oddio, ha detto sinergia (una stella in meno!).
Ore 12:32 – Devo risparmiare per mangiare dal nuovo bistellato di Roma, il tedesco Oliver Growing all’Aldrovandi.
Ore 12:33 – Assisto al momento più imbarazzante della conferenza stampa, la domanda su: “Cosa pensate di Masterchef?” Prima nessuno vuole rispondere, poi il nuovo chef due stelle del risto Quattro Passi salva tutti con una buona dose di retorica sui sacrifici e l’impegno per raggiungere i grandi obbiettivi. In sala la risposta non soddisfa e l’applauso parte con effetto ritardato, in sordina.
Ore 12: 40 – 38 ristoranti con stelle “supernove” nel firmamento della Guida 2012: 1 nuovo tre stelle, 4 nuovi due stelle, 33nuove stelle. Il firmamento è quindi composto da: 7 ristoranti tre stelle, di cui 1 novità, 38 ristoranti due stelle, di cui 4 novità, 250 ristoranti a una stella, di cui 33 novità. In tutto, sono 295 i ristoranti stellati, per un totale di 347 stelle. Negli ultimi sei anni, in Italia sono cresciuti del 30%.
Ore 12:46 – I nuovi Due stelle.
Ore 12: 48 – Finalmente, dopo una domanda piuttosto incomprensibile sula sacra triade: menu – costi – materie prime, ci liberano dalla conferenza. Bacio Bottura e rotolo giù per la scala a prendere la guida. Ora tutti i risultati.
Ore 12:50 – La Lombardia resta la regione più stellata (56), seguita dal Piemonte. Al terzo gradino del podio, a pari merito, si trovano Campania ed Emilia. La Toscana è la regione più dinamica, con 6 nuovi stellati e 6 nuovi Bib Gourmand (rapporto qualità-prezzo). A livello di province, le più stellate sono Cuneo e Bolzano (17 ciascuna), seguite dalla provincia di Napoli. Bolzano è anche la provincia con il numero più elevato di Bib Gourmand.
Ore 12:52 – Il riassunto della situazione.
Ore 12:54 – Continua…
Ore 12:56 – Le promesse.
Ore 13 – Altre notizie.
Ore 13:03 – Le regioni adesso, si inizia con la Val d’Aosta.
Ore 13:07 – Liguria.
Ore 13:10 – Piemonte 1…
Ore 13:13 – Piemonte 2.
Ore 13:15 – Lombardia 1…
Ore 13:16 – Lombardia 2.
Ore 13: 18 – Veneto.
Ore 13: 30 – Ed eccola la guida Michelin 2012. Modello d’eccezione: il direttore Arrighi in persona. È l’ora dei saluti. Mentre voi continuate a leggere i risultati regione per regione, noi giornalisti e blogger (io?) pranzeremo nella saletta dei piccoli mentre Bottura e i signori Nomigrossi saranno nella sala vip. Ci saranno anche differenze nel menu? Forse, ma cerchiamo di essere comprensivi, la crisi c’è per tutti. Al prossimo anno cari piccoli lettori e per le richieste strane, a proposito di pagine interne, schede e altro della Rossa 2012, chiedete pure.
Ore 13: 32 – Trentino Alto Adige.
Ore 13:34 – Friuli Venezia Giulia.
Ore 13:36 – Emilia Romagna.
Ore 13:37 – Toscana.
Ore 13:39 – Umbria.
Ore 13:40 – Marche.
Ore 13:42 – Lazio.
Ore 13:44 – Campania.
Ore 13: 46 – Abruzzo e Molise.
Ore 13:48 – Puglia.
Ore 13:55 – Calabria.
Ore 13:58 – Sardegna.
Ore 14:01 – La Sicilia.
Ore 14:04 – Le promesse per la Guida Michelin 2013.
Ore 14:07 – Stelle soppresse.