La pandemia, i lockdown e le altre misure, l’aumento della fame nel mondo, le chiusure dei ristoranti, il crash globale della logistica con il conseguente aumento dei prezzi; e su tutto l’incombere del riscaldamento globale con le sue ricadute a cascata sull’ambiente e quindi anche sul cibo: mutate condizioni per molte colture, siccità, perdita di biodiversità, carestie. È stato un anno bello tosto pure il 2021, niente da dire: e le notizie cattive, per non dire catastrofiche, non sono mancate. Però quest’anno ha fatto anche cose buone: magari sono percorsi di lungo periodo e non eventi notiziabili, ma vanno registrati positivamente l’approccio agricolo/ambientale dell’Unione europea (strategia Farm to fork, Green deal); l’impegno sempre maggiore delle multinazionali per l’ambiente e il benessere animale (pur con il forte e costante sospetto di greenwashing e humanewashing); la vera e propria esplosione di startup e tecnologie che si occupano di carne coltivata in laboratorio, anche se il momento della sua messa in commercio non è ancora arrivato.
Ecco allora alcune delle buone notizie food del 2021, più o meno in ordine cronologico.
Via Trump, arriva Biden
Il neo eletto presidente degli Stati Uniti ha messo subito in campo misure contro la povertà come gli aiuti alimentari: ma l’aspetto migliore dell’arrivo di Joe Biden è… la mancata rielezione di Donald Trump. Ovvero il presidente che tra dazi, politiche agricole e cattivo esempio a tavola, in quattro anni di mandato ha rovinato anche il cibo.
Stop alla strage dei pulcini maschi
La strage degli innocenti: i pulcini maschi non possono diventare galline ovaiole e quindi, tranne quei pochi destinati alla riproduzione o al consumo di carne, vengono uccisi subito dopo la nascita. La Germania è il primo paese al mondo che ha stabilito un divieto per questa pratica negli allevamenti, seguita qualche mese dopo dalla Francia, e infine anche dall’Italia. Dove però la misura entrerà in vigore, se tutto va bene, nel 2027.
Verso la cannabis legale
In gennaio, uno studio dimostra la correlazione tra la legalizzazione della cannabis in Canada e il minore consumo di farmaci oppioidi. Nello stesso paese nordamericano a novembre Uber inizia a consegnare cannabis a domicilio. In Europa in molti paesi avanza la legalizzazione di canapa e derivati a uso ricreativo: il primo a tagliare il traguardo è Malta, ci si avvia anche il Lussemburgo, mentre in Italia è stato proposto un referendum – che ha raccolto 600.000 firme – per l’abrogazione del reato di coltivazione casalinga.
La maionese salva le tartarughe
A febbraio, in seguito a una fuoriuscita di petrolio al largo di Israele, le tartarughe marine della zona hanno rischiato la morte a causa del catrame depositato nelle vie respiratorie e digerenti, ma sono state salvate dal National Sea Turtle Rescue Center con una cura a base di maionese.
Il frutteto gratuito di Atlanta
La città di Atlanta, in Usa, ha creato quello che probabilmente è il più grande frutteto gratuito del mondo: una vera e propria foresta dove crescono 2500 specie di piante e funghi commestibili, a disposizione dei cittadini.
Il primo ospedale vegan
In Libano un ospedale è il primo al mondo a offrire un menu completamente vegano. L’Hayek Hospital da marzo mette in pratica i risultati delle ricerche che affermano come una dieta a base vegetale sia l’ideale per velocizzare la guarigione dei convalescenti.
Rider assunti come dipendenti
A marzo Just Eat mette in pratica ciò che aveva annunciato mesi prima: i rider, i fattorini che consegnano il cibo a domicilio che tante serate ci hanno salvato soprattutto in tempi di pandemia, non sono più trattati alla stregua di (finti) lavoratori autonomi, ma vengono assunti come dipendenti e inquadrati secondo il contratto collettivo nazionale della logistica. Una piccola rivoluzione nella gig economy, in attesa che passi la normativa Ue e la fine del precariato diventi obbligatoria per tutti i colossi del delivery.
L’intelligenza artificiale contro lo spreco
A maggio, in Polonia due supermercati della catena internazionale Metro iniziano a sperimentare un particolare sistema antispreco: man mano che un prodotto sugli scaffali si avvicina alla scadenza, il suo prezzo diminuisce. Ma questo avviene automaticamente, grazie a una intelligenza artificiale sviluppata dalla startup Wasteless.
La legge sul biologico sempre più vicina
Una normativa attesa da più di un decennio ma non ancora approvata: la legge sul biologico passa al Senato e deve ora essere confermata dalla Camera. Ma intanto della normativa si è parlato per lo più in termini polemici, a proposito del supposto finanziamento delle pratiche biodinamiche, e per disegnare una contrapposizione tra agricoltura industriale scientifica e pratiche stregonesche che non esiste nella realtà.
Insetti commestibili
Buona notizia, questa? Ebbene sì, per quanto ribrezzo possa suscitare l’idea: insieme alla carne coltivata in laboratorio, ai legumi e ai funghi come proteine alternative, per ridurre il consumo di carne tutti gli organismi internazionali invitano a consumare insetti. A maggio la Ue ha approvato come novel food la larva di Tenebrio molitor, la tarma della farina; e a novembre è arrivato l’ok per la Locusta migratoria. Ma niente paura, nella maggior parte dei casi saranno invisibili, sotto forma di polvere: e poi la pratica di mangiare insetti è millenaria, e non solo per popoli lontani ma anche per noi…
Fine dining vegetariano
Ristoranti stellati e famosi che diventano vegetariani: a maggio la svolta dell’Eleven Madison Park di New York con il menu vegano. Qualche mese dopo anche il Geranium di Copenhagen dichiara che dal 2022 rinuncerà alla carne.
Stop alla plastica monouso
A giugno l’Unione Europea mette al bando l’utilizzo di utensili e oggetti in plastica usa e getta come piatti, bicchieri, cannucce e simili.
Meno camerieri, più diritti
A metà 2021, con le riaperture dopo la terza ondata, i ristoranti hanno iniziato a lamentare che non si trovavano più cuochi e camerieri: al netto delle esagerazioni e delle strumentalizzazioni ideologiche (“colpa del reddito di cittadinanza” ecc.), sicuramente le mutate condizioni del mercato e la minore disponibilità ad accettare condizioni di sfruttamento danno la possibilità ai dipendenti di contrattare da una posizione di maggior forza, o almeno di minore debolezza. A partire proprio dal colloquio di lavoro.
Cibo spazzatura bandito dagli spot
Stop alle pubblicità del cibo spazzatura in televisione: lo ha deciso il Rengo Unito, la misure entrerà in vigore nel 2023.
Basta animali in gabbia
A luglio la Commissione Ue si è impegnata a emanare una direttiva entro il 2023 per vietare l’allevamento di animali in gabbia: polli e conigli, ma non solo: la petizione popolare “End the Cage Age” è stata firmata da 1 milione e 400.000 cittadini europei.
L’Argentina vieta gli allevamenti di salmone
Il salmone è uno dei pesci più richiesti e venduti, ma gli allevamenti sono fonte di sofferenza per gli animali, di inquinamento per i mari e di pericolo per le altre specie (salmone selvaggio compreso). Perciò a luglio l’Argentina li ha messi al bando, primo paese al mondo a prendere una decisione del genere.
Campioni del mondo! (in pasticceria)
In un anno di trionfi sportivi e non solo, dalla nazionale di calcio che vince la competizione continentale ai Maneskin che si affermano all’Eurovision, ci siamo portati a casa anche la Coppa del Mondo di Pasticceria. Alé.
Sculture contro la pesca illegale
Un pescatore italiano ha ideato un originale metodo per contrastare la pesca a strascico che distrugge la vita marina: delle sculture sul fondo del mare hanno la doppia funzione di fare da ostacolo alle reti, e da habitat perfetto per la fauna e la flora subacquea.
Funghetti magici curano la depressione
È stato l’anno dei funghi: il grande interesse esploso attorno a questo regno di viventi è molteplice, dai lieviti (funghi unicellulari) ai vasti miceli che mettono in comunicazione tra loro gli alberi di una foresta. Un particolare tipo di funghi sono quelli che producono sostanze psichedeliche, le quali oltre ad avere una lunga tradizione di espansione della coscienza, possono essere usate efficacemente in campo medico: a novembre uno studio in doppio cieco ha dimostrato come la psilocibina abbia una riuscita 4 volte superiore rispetto ai farmaci attualmente in commercio nel trattare la depressione, e con una sola somministrazione.
Tartufo patrimonio dell’Unesco
Non il pregiato fungo ipogeo in sé, ma la “cerca e cavatura” del tartufo entra – al fianco dell’arte del pizzaiuolo napoletano – nella lista dei beni protetti dall’Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità.
Addio sottocosto e aste al ribasso
A dicembre entra in vigore il decreto sulle pratiche commerciali sleali: l’Italia si adegua alla normativa Ue e mette al bando tutta una serie di pratiche che vanno a svantaggio dei soggetti deboli della filiera, e quindi soprattutto i piccoli produttori schiacciati dai giganti della Grande distribuzione organizzata. Niente più vendite sotto costo, tra le altre cose, e stop alle aste al doppio ribasso per strappare prezzi irrisori ai contadini.
La sugar tax funziona
Sono anni che si discute, in vari luoghi e in varie forme, di una “tassa” su alimenti che fanno male alla salute, per aumentarne il prezzo e disincentivarne il consumo: suga tax, tassa sulle merendine, tassa sulle bibite gasate (non per la CO2 ma perché, appunto, sono piene di dolcificanti). Ora uno studio sulla popolazione di Seattle, dove la misura è in vigore da tre anni, ha confermato che funziona, e gli acquisti sono sensibilmente diminuiti.
La fine del cake design
Tutti a celebrare i nuovi trend quando nascono e prosperano, ma in pochi hanno l’attenzione di dichiarare defunte certe mode. A distanza di qualche anno, possiamo cantare il de profundis all’orripilante cake design: ed è un piacere.