Latte condensato fatto in casa: tempistiche, costi, ricette

Quel che c'è da sapere sul latte condensato fatto in casa: tempistiche, come sostituire lo zucchero, i costi rispetto a quello acquistato, le ricette in cui usarlo.

Latte condensato fatto in casa: tempistiche, costi, ricette

Il latte condensato fatto in casa sembra sia il risultato di chissà quale procedimento, in realtà è solamente latte cotto lentamente con zucchero e burro. Si ottiene una crema liscia ed elastica, concentrata e molto dolce, che serve a sostituire molti ingredienti in pasticceria o a essere usata in purezza per scopi peccaminosi. I prossimi paragrafi sono pieni di informazioni e consigli: non solo la ricetta ma anche costo rispetto a quello confezionato, e come usarlo per preparare prelibatezze.

Ragionando al contrario, per farvi capire meglio la funzione del latte condensato nelle ricette, eccomi con alcune alternative per sostituirlo.

Come fare il latte condensato

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Mettete in una pentola dai bordi alti 700 g di latte fresco intero, 500 gr di zucchero semolato, 70 g di burro. Se volete, aggiungete 1 bacca di vaniglia oppure poco estratto naturale – come ho fatto io, considerate tuttavia che è facoltativo. Basta far sobbollire il latte a calore moderato (6.5 se avete l’induzione) e continuare a mescolare fino a renderlo più denso.

Se notate che il latte aumenta di volume è perfettamente normale, ma forse è il caso di abbassare leggermente il calore. Una volta pronto, aspettate qualche minuto e poi travasatelo in un barattolo di vetro sterilizzato. Una volta pronto, lasciatelo raffreddare con pellicola alimentare a contatto per non far seccare e cristallizzare la superficie. A proposito di cristallizzazione, può capitare che – nel tempo – la consistenza rimanga meno vellutata. Usando una bevanda vegetale o un latte delattosato potete ottenere un latte condensato fatto in casa senza lattosio.

Attenzione a tempistiche e calore

Esagerando con la cottura si rischia di stracuocere il latte e ottenere un composto più simile al dulce de leche che al latte condensato – il che non sarebbe certo un problema, data la bontà della specialità sudamericana. Spegnete il calore appena il composto vela il cucchiaio, e non preoccupatevi se sembra troppo liquido: raffreddandosi prenderà corpo.

Come sostituire burro e zucchero

Lo zucchero è parte fondamentale per la consistenza finale e per dare scopo al latte condensato: usarlo nelle ricette sostituendo in toto o in parte lo zucchero. In alternativa potete provare l’eritritolo, diverso dai soliti dolcificanti e ampiamente usato per le ricette “fit” e l’alimentazione chetogenica. Ultimamente sono nati dubbi in merito a questo ingrediente, motivo per cui dovreste chiedere un parere al vostro medico specialista o nutrizionista.

Anche il burro è sostituibile, anzi omissibile. Potete, ovvero, farne a meno: l’unica accortezza in questo caso è stare ancora più cauti con la cottura del latte condensato, perché senza burro (quindi, grasso) si cristallizzerà più facilmente soprattutto nel tempo.

Quanto costa farlo in casa rispetto a comprarlo

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Per ottenere circa 700 g di latte condensato ho acquistato- come spiegato – latte fresco intero, zucchero semolato e burro (aggiungendo poco estratto di vaniglia naturale che avevo in casa, e che è facoltativo ai fini della ricetta). Per gli ingredienti ho rispettivamente speso 1,40 €, 0,70 €, 0,70 € per un totale di circa 3 €. Quello confezionato – di nota marca – costa molto di più. Quindi:

  • 700 g di latte condensato fatto in casa: 3 €
  • 397 g di latte condensato di marca, in lattina: 4 € in media

Certo, per farlo in casa ci vuole circa un’oretta di cottura.

A cosa serve il latte condensato

Il latte condensato è parte protagonista di alcune ricette tradizionali (che vedremo qui sotto), ma in generale può essere usato come sostituto in pasticceria: può sostituire lo zucchero, il latte, il burro, persino le uova. Aggiungerlo, inoltre, al posto del latte fresco permette di non diluire troppo gli impasti. Si tratta di un asso nella manica comodissimo per fare dolcetti senza cottura e caffè freddi. C’è chi lo usa anche solo semplicemente per “macchiare e zuccherare” l’espresso.

Ricette con il latte condensato

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Simil kinder fetta al latte

Pan di Spagna al cacao con una farcitura delicata e fresca a base di latte condensato, il taglio a mattonella, una bontà infinita. La ricetta del kinder fetta al latte nella versione Dissapore è semplice da fare… ma non da conservare. Finisce troppo in fretta!

Key lime pie

La Key lime pie credo sia tra le mie 5 torte preferite in assoluto: si tratta di una specialità proveniente dalle Key Island ed è a base di lime, latte condensato, uova e base cheesecake. Molto calorica e non certo leggera, ma estremamente fresca e profumatissima. Potete farla in casa senza errori, in un batter d’occhio.

Camy cream

Di recente vi ho elencato tutte le varianti di crema con base di pasticcera, ma se preferite una farcitura priva di uova (con la stagione più calda alle porte), potete puntare su una semplicissima camy cream. Si tratta di una preparazione a base di panna fresca, mascarpone e latte condensato, perfetta per dolci al cucchiaio o farciture.