A me ‘sta cosa che per raccontare 30 anni di storia della tavola Stefano Bonilli snocciolasse un rosario di fatti e fattarelli mi divertiva. Come si diverte un bambino in un negozio di giocattoli. In fondo, chi più di lui con il Gambero Rosso ha detto agli italiani quello che devono e non devono mangiare. La cosa capitava al primo DissaporeCamp, venti e passa giorni fa. Chi è venuto a Firenze ha condiviso con noi l’entusiasmo per il cibo. Per gli altri, abbiamo riavvolto il nastro (grazie alle riprese di Francesca Ciancio e al montaggio di Linda Verzani). Perciò, se volete rivivere 30 anni di storia in 5 minuti premete il tasto play. Imprevisto. Proprio 30 no, perché il racconto è diviso in due parti, la seconda… ha!, domani. E ricordate che la storia di Bonilli continua.