Poche ma incrollabili certezze: mangio a casa di un amico se:
ANIMALI_
— il gatto non salta sul piano di lavoro della cucina sotto il suo sguardo compiaciuto,
— il cane non lecca le sue mani e lui, come se niente fosse, riprende a cucinare senza lavarsele,
— non tiene il piatto di portata saldamente tra le mani, mentre il cane lecca e ripulisce accuratamente i resti del vitello tonnato… del giorno prima,
— non mi guarda imbarazzato esclamando: “meglio di una lavastoviglie!”,
— non vedo il cane leccare le erbe aromatiche usate in seguito per insaporire i piatti,
— inizia a cucinare con un bella pulita generale, visto che in casa ha cani o gatti,
— permette al gatto di saltare sul tavolo e annusare il cibo,
FRIGORIFERO_
— non m’investe un odore disumano quando apre il frigo perché nulla è coperto. Fagiolini che hanno l’aria di stare lì da giorni e quando li ritrovi a tavola sanno di taleggio.
LAVANDINO_
— tra una portata e l’altra non lava i piatti solo con l’acqua perché ne ha pochi e bisogna fare presto. Non voglio più fare acrobazie per mangiare le cose che stanno sopra,
— non svuota bacinelle piene di detersivo per i panni nel lavello della cucina con i piatti sporchi. Perché così, i vari Omino bianco finiscono dentro le stoviglie, che magari lui si limita a sciaquare sfruttando l’azione detergente di mutande e calzini,
SCOLAPOSATE_
— non lascia l’acquiccia di fondo nello scolaposate. Quella che dopo 2 giorni diventa marrone e puzza di bagno pubblico mentre le posate sono ancora lì, a testa in giù, che insaporiscono.
PENTOLE E PADELLE_
— quando cade un pezzetto di formaggio non lo raccoglie e non lo mette in pentola dicendo placido: “vabbè di qualcosa si dovrà pur morire”,
— non sputa nell’olio della padella per vedere se è pronto,
— assaggia il ragù con il cucchiaione di legno poi riprende a girarlo nella pentola,
— non m’investe un tanfo di stoviglie luride quando apre il forno: pentole usate e non lavate,
CARAFFE FILTRANTI_
— non mette in tavola una caraffa filtrante per l’acqua col muschio dentro,
LAVASTOVIGLIE_
— non usa la lavastoviglie per lavare lo spazzolino del bagno,
GUANTI_
— usa i guanti per cucinare ma li tiene anche per fare pipì,
TOVAGLIOLI_
— non usa la carta igienica al posto dei tovaglioli di carta perché li ha terminati,
— non ricicla i tovaglioli usati perché un angolo è ancora pulito,
CAPELLI_
— non è un’abitudine trovare un capello nel piatto,
BIDET_
— non lava la lattuga nel bidet perché tanto lui è universitario.
[Crediti | Immagine: iStockphoto, * I germofobi ultrasensibili sono, ovviamente, i lettori di Dissapore]