Gente del Fud vuole sapere chi fa il Grana Padano più buono d’Italia, e lo vuole sapere da voi

Gente del Fud vuole sapere chi fa il Grana Padano più buono d’Italia, e lo vuole sapere da voi

Nella categoria sopravvalutati il Parmigiano Reggiano viene perfino prima di Ligabue (il cantante), dicono i supporter del Grana Padano. Arghhh! Vandali, ecco gli effetti della “padanizzazione” (la Lega stavolta non c’entra), replicano gli adepti del Parmigiano. Noi abbiamo una tradizione di 900 anni. Sì lo so, son cose. Fanno così “Paese Reale” che da oggi uno potrebbe tranquillamente smettere di guardare Porta a Porta. Ma i granapadanisti insistono, checcifrega del blasone se a Parma devono accontentarsi delle briciole? (Il Grana ha il 57,7% del mercato dei formaggi duri, il Parmigliano 31,4%). “Noi diamo alle mucche solo foraggio locale mentre loro usano additivi”, borbottano i parmigianisti.

Calma.

Non è qui che si gioca il derby tra Parmigiano Reggiano e Grana Padano. Questo è il posto in cui Gente del Fud, il sito che mappa, commenta e tramanda i prodotti tipici nazionali, chiede a voialtri sgamatissimi lettori di Dissapore di segnalare i produttori più degni.

Oggi, appunto, è di scena il Grana Padano, vanto della formaggeria nazionale (più o meno del Parmigiano?, eridanghete) realizzato tra Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna. Voi che del panettone sapete vita, morte e stimati produttori artigianali, segnalateli subito a Gente del Fud. Come? Vi basta un clic.

Per invogliarvi i ”blogger di GdF” hanno cucinato le più irresistibili specialità regionali, infatti stiamo per darvi la ricetta, ma facciamo anche un regalo, sapete? Il detective del gusto più attivo riceverà 12 kg di pasta Garofalo. 12 chili, capito? Per portarsi la pasta a casa non basta commentare, bisogna segnalare (complimenti al lettore Alessio Stratti che grazie alla segnalazione della scorsa settimana farà indigestione di pasta).

Bene, possiamo iniziare. Qui entra in scena Missmolletta, foodblogger del sito Boxing Catering. Ecco la sua ricetta:

Plum cake autunnale con grana lodigiano, zucca, noci e farina di grano saraceno.

Ingredienti plum cake

Ingredienti:
– farina 00 120 g
– farina di grano saraceno 50 g
–  grana lodigiano 50 g
– zucca 30 g
– noci 30 g
– uova 1 pz
– olio di semi 50 g
– burro 20 g
– prezzemolo qualche foglia tritata
– levito 1 cucchiaino
– sale qb
– farina di semola qb

Procedimento:

Plum cake procedimentoPlum cake procedimento

– Imburrare e infarinare con la semola uno stampo da plum cake.

– Accendere e preriscaldare il forno a 170°.

– Grattugiare il Grana Padano Lodigiano.

– Tagliare a cubetti la zucca e saltarla in padella con poco olio.

Plum cake procedimentoPlum cake procedimentoPlum cake procedimentoPlum cake procedimentoPlum cake procedimento

– Unire l’uovo il burro l’olio e il prezzemolo.

– Unire le farine il lievito e il sale.

– Mescolare prima separatamente i 2 impasti.

– Unirli aggiungendo poca acqua tiepida per rendere più morbido l’impasto.

– Aggiungere il grana Lodigiano.

– Aggiungere la zucca e le noci spezzettate.

Plum cake, procedimentoPlum cake, procedimento, fornoPlum cake, procedimento

– Disporre l’impasto nella forma.

Plum cake, procedimento

– Far cuocere per 25 minuti circa a 170°.

Piaciuta la ricetta del plum cake di Missmolletta? A noi è sembrata una meraviglia. Ma adesso torniamo a bomba: quali produttori artigianali di panettone Grana Padano volete segnalare a Gente del Fud? Vi aspettano 12 kg di pasta Garofalo.