Ne è passato di gelato nelle gelatiere da quando Mary Johnson, nel lontano 1843, inventò a Philadelphia la prima gelatiera a manovella. Un’intuizione semplice, eppure il suo principio cardine è adottato ancora oggi nelle moderne gelatiere.
Prima di quella data, infatti, il gelato casalingo si otteneva semplicemente mettendo un contenitore di metallo dentro un grande secchio di legno riempito con acqua e ghiaccio, per creare un ambiente refrigerato, ma questa meravigliosa semplicità era pagata al prezzo di lunghe e vigorose mescolate, necessarie per ottenere un gelato morbido e cremoso.
La professoressa Johnson pensò allora di dotare il contenitore di una manovella, per semplificare e alleggerire il lavoro di rimescolamento; da quel momento, l’evoluzione delle gelatiere non si è più fermata.
Le moderne gelatiere non impiegano più la soluzione di acqua e ghiaccio per abbassare la temperatura di lavorazione, ma liquidi refrigeranti o un sistema di raffreddamento incorporato che, unito alla versione moderna dell’antica manovella, permettono di ottenere degli ottimi gelati fatti in casa.
Ed è proprio di gelatiere che, con l’aiuto della rivista Saveur, vi vogliamo parlare.
Gelatiera entry level: 124 €
Il principio su cui si basano le gelatiere è quello di raffreddare il composto mentre una paletta lo manteca, per incorporare aria frantumando nel frattempo i cristalli di ghiaccio. La scelta della gelatiera ideale dipenderà non solo dalla quantità di gelato che si vuole ottenere ma anche dal tempo che si ha a disposizione.
Alcune gelatiere sono dotate di un sistema di raffreddamento incorporato, che raffredda il gelato mentre lo manteca, altre, più basiche –e di minor prezzo– ne sono prive, e il loro cestello, che in genere contiene un liquido refrigerante, deve essere rimesso in freezer dopo ogni rimescolamento.
Proprio come nella gelatiera Cuisinart.
Se non si hanno particolari esigenze, è un’ottima gelatiera base, compatta e in grado di preparare un gelato eccellente.
L’unico inconveniente è dato dal tempo di preparazione: il suo sistema di raffreddamento è rappresentato infatti da un contenitore riempito di gel refrigerante che dev’essere messo in congelatore almeno 8 ore prima di preparare il gelato, facendo poi ricongelare il tutto per un’ora dopo ogni rimescolamento.
Alla fine, però, il risultato ottenuto ripagherà di tutte queste incombenze. Il prezzo, inoltre, è di soli 124 euro.
Gelatiera per veri nerd: 778 €
E qui siamo in Italia, a casa della fuoriclasse delle gelatiere casalinghe. La gelatiera Musso è un vero sogno per appassionati, l’Aston Martin delle gelatiere, interamente in acciaio inox, dal design accattivante, completamente automatica e con prestazioni professionali.
Unico inconveniente?
Trovatele da subito un posto nella vostra cucina e lì lasciatevela: questo perché il suo peso oscilla sui venti chili. E non potrete certo avere sempre qualcuno sottomano che vi aiuti a spostarla ogni volta che volete prepararvi un po’ di gelato.
Trovatele una comoda cuccia e lei vi ripagherà fedelmente con del gelato “super” ogni volta che ne avrete voglia. Ah, non dimenticate di mettere a bilancio circa 800 euro, ottimamente spesi.
Gli accessori – i porzionatori: 22 €
Se volete assumere l’aria da vero gelatiere, non potrete certo offrire il vostro gelato con dei banali cucchiai. Dotatevi quindi di regolari porzionatori, o scoop, in inglese. Praticamente, i classici porzionatori professionali con cui ricavare delle perfette palline di gelato.
Tra i migliori, ci sono i porzionatori Zeroll, dai bordi perfettamente definiti per porzione al meglio il gelato senza che nessuna parte amovibile si rompa. Inoltre, nel manico è inserito un fluido conduttore che trasferisce il calore della mano per facilitare la porzionatura del gelato.
Gli accessori – le vaschette: da 43,29 €
Anche i contenitori contano: non vorrete infatti conservare il vostro gelato in delle anonime ciotole? Attrezzatevi allora con le migliori vaschette.
Quelle in plastica saranno perfette, preferibilmente di forma allungata e poco profonda, per ottenere un congelamento rapido. I contenitori Rubbermaid’s 5-cup Dry Food sono impilabili, inodori e possono contenere anche 250 grammi di gelato.
Gli accessori – il termometro: 15,53 €
Perché non di sola gelatiera è fatto un ottimo gelato casalingo. Prima di essere inserito nella gelatiera, il gelato va preparato con uova, latte e gusti prescelti, mettendo poi il tutto a riscaldare sul fuoco.
Ma attenzione, perché se le uova verranno cotte a temperatura troppo elevata, il vostro composto assumerà uno sgradito sapore di uovo, e il prodotto finale ne risentirà anche con la migliore gelatiera esistente sulla Terra.
Meglio prevenire, allora, e dotarsi di un termometro da dolci per conoscere la temperatura a cui il vostro composto sta cuocendo. Il termometro Thermapen è uno dei più precisi, veloci e affidabili e vi avvisa anche del momento in cui il composto è pronto per essere mantecato nella gelatiera, senza lasciare nulla al caso o, peggio, all’intuito.
Un buon manuale: 12,67 €
Un buon manuale, un buon ricettario o anche degli affidabili tutorial in rete dedicati alla preparazione del gelato casalingo saranno degli ottimi ausili per la buona riuscita del gelato, che vi regalerà la soddisfazione di averlo preparato voi stessi con le vostre mani: il vero ingrediente in più.
[Crediti | Link: Saveur, Dissapore]