Non sono sicuro di credere alle statistiche tuttavia, se fossero attendibili, in quanto componente di una famiglia italiana spenderei 461 euro al mese per mangiare, che fanno 115 efischiaeuro a settimana. Non lo dico con autocompiacimento, nè con risentimento per i più facoltosi, ma io spendo straordinariamente di più, tipo il doppio, diciamo 230 euro. Esprimo più interesse per ciò che mangio rispetto alla maggioranza del Paese, è evidente. Nel tentativo di capire cosa succede tra i 3 componenti della mia famiglia (impresa già complicata senza dover far di conto) ho scoperto di essere atipico anche nella composizione delle voci di spesa. Mentre a incidere in quella degli italiani sono 1) pane e cereali, inclusi pasta, riso, biscotti, piatti pronti, 2) carne inclusi gli insaccati, 3) latte, formaggi e uova, 4) dolci e bevande, a casa mia il primo posto spetta alla frutta (18/20 euro). Seguono pesce e carne, consumati in media una volta a settimana (15 euro ciascuno), formaggi e insaccati (13 euro).
Ora, esistono infinite variabili da tenere in conto, e lo faremo, ma voglio chiedere a voi, gastrofanatici come me, quanto spendete a settimana per mangiare? Ah, niente ristoranti, solo generi alimentari consumabili a casa. Altra cosa: quali trucchi avete escogitato per spendere meno senza rinunciare a mangiar bene?
Le infinite variabili, dicevamo. Ci sono quelli che non pranzano a casa. Quelli che seguono religiosamente le offerte dei supermercati tanto hanno il freezer capiente. Quelli che fanno tutto da soli, pane, pasta, sughi, dolci, gelato. Quelli che sono molto occupati e non possono cucinare. Quelli che spendono troppo perché comprano troppo perché mangiano troppo. Quelli che la carne si prende solo dal macellaio. Quelli che mangiano bio e basta. Quelli cui non frega niente di cosa mangiano.
[Crediti | Link: Msn.it, immagine: Peter Menzel]