MasterChef 5: vince Erica, la Twittercronaca

Erica Liverani, 30 anni, fisioterapista di Ravenna, mamma di Emma, ha vinto Masterchef 5, seconda Alida Gotta

MasterChef 5: vince Erica, la Twittercronaca

Sono rimasti Lorenzo il macellaio sosia di Higuain, Erica la mammina che ha mangiato cinese solo una volta, Alida Master-zuppa.

Alla fine, tra spoiler verosimili e presunti, ci siamo.

Personalmente non so chi abbia vinto, nessuno del dietro le quinte mi ha detto nulla, e comunque lo avrei ucciso a mani nude.

Nel frattempo, ecco le dichiarazioni di guerra dei concorrenti.


S’inizia con la mistery box, una sorta di amarcord delle selezioni. In studio passano le immagini dei tre finalisti agli esordi, con i piatti che sono valsi loro la partecipazione. Lacrimucce in studio, da subito. Iniziamo bene.

Gli ingredienti della mistery sono gli stessi delle selezioni, ma i giudici pretendono un piatto nuovo, da MasterChef è ovvio. Lorenzo e la sua anatra, Erica e il raviolo, Alida e il baccalà: ora vogliamo un vero piatto gourmet. Nel frattempo i giudici fanno i compagnoni e parte una pacca clamorosa di Cannavacciuolo a Barbieri.


Erica presenta i suoi ravioli “invertiti” con il ripieno fuori e il condimento dentro.

Lorenzo ha fatto un mix di foie gras, anatra e tartufo. Come la definisce Bastianich…

Baccalà in doppia cottura per Aliduccia che rinuncia al cucchiaio, ma giusto perché è la  finale.

Vince Erica col raviolo “contronatura”, ma non scoraggiamoci. Chi fa bene alla mistery box, poi di solito soccombe. Si va in dispensa dove vengono presentati i piatti di tre chef donne stellate: Iside De Cesare, Marianna Vitale (in dolce attesa) e Antonia klugman. Ma non è che Sky vuole forse dirci che vincerà una donna? Faccio finta di non averci nemmeno pensato, ormai lo spoiler è onnipresente e subliminale. Quello della Vitale, per capirci, è un piatto con una cinquantina di ingredienti.

Trota, animelle, minestra di mare: ora Erica, col suo vantaggio, potrà scegliere il piatto da cucinare. Erica sceglie le animelle, ad Alida ha destinato la trota in oliocottura, a Lorenzo tocca la minestra di mare con 50 ingredienti.


Le chef faranno da tutor ma i finalisti potranno chiedere aiuto solo uno per volta e solo dopo 10 minuti, e solo per 5. L’unico in difficoltà pare Lorenzo, che non sa nemmeno quali siamo i 50 ingredienti. Le altre due, invece, sono un po’ più facilitate.

Lorenzo chiede immediatamente l’aiuto: domande a raffica a quella macchina da guerra che è la Vitale.

La De Cesare aiuta Alida, tutto molto più soft: niente concitazione, quasi noia. La Klugman invece, aiutando Erica, arriva un po’ lunga…


Lorenzo, comunque, soffre. Soffre. Mi fa venire il magone.

Erica se la cava bene: si prende pure i complimenti di chef Klugman. Non lo avrei detto, ma l’ha fatto bene ‘sto piatto, mannaggia.


Lorenzo presenta un piatto che, alla fine della sofferenza, non è malaccio. Lo dice anche la legittima proprietaria.

Alida, proprio lei, sbaglia la salsa: è di un altro colore, un po’ granulosa. Insomma, forse ce la leviamo di torno.


Attenzione: prima finalista è Erica. Oddio e adesso?

Alida è la seconda (cdx#wzyudkl!!), per Lorenzo è la fine.

Dispiace molto. Davvero. Dispiace pure a Cracco (o al suo uomo dei social media), che si sbilancia in una dichiarazione d’amore a modo suo.


E invece sul web c’è chi esprime la sua disapprovazione per questa finale in rosa. Rosa e lacrime. Rosa e zuppe.

Ci siamo. Schierati in balconata ci sono tutti i concorrenti dell’edizione, più belli, truccati e parruccati che mai. In studio arrivano anche il fidanzato e la futura suocera di Alida. Per Erica, invece, ci sono la mamma e il papà. Ora, abbiamo detto mille volte che le lacrime in questa edizione ci hanno un po’ stufato, ma qui ci fanno commuovere tutti. Non il fidanzato di Alida, sia chiaro, ma i genitori di Erica, quelli sì che sono una meraviglia.

Anche quest’anno la finale è un menu degustazione a mano libera. Niente costrizione, niente ingredienti obbligati. Solo fare finta di essere uno chef stellato con un’idea di menu a 140 euro l’uno. Facile.


A quanto pare Alida lavora su un menu concettuale alla supercazzola. Erica invece ha raccolto il sambuco a casa, puntando tutto su ingredienti e territorio. Ho capito: tifo per il meno peggio. Erica is the new meno paggio.

La prima a portare un piatto al tavolo dei giudici è Alida con una strana cosa, non ho capito cosa. Erica, di suo, porta una coppa martini con un beverone condito con scampi marinati: diciamo che non è molto bello da vedere. E va beh, ma così vince facile. E noi dovremo sorbirci il libro di ricette di Alida.


Passiamo al secondo antipasto. Alida gioca la carta dell’affumicatura. Insomma, MasterZuppa Alida pare uscita dal Noma, con un pochetto di voli pindarici eccessivi. Ma i giudici apprezzano.

Erica se la cava, ma sembra sempre alla rincorsa. Dall’alto della balconata parenti ed ex nemici tifano: forse la vera puntatona era con la loro visuale.

Due risotti a confronto: i giudici non sembrano proprio convinti, ma si dice che Erica ci abbia preso di più. Comunque non lo sapremo fino alla fine. E, a prescindere, non mi ingolosiva nemmeno uno dei due. Ma questa è solo una teoria… la mia.


Sfida dei secondi. Pesce VS pesce, e i giudici non fanno una piega. Per la precisione magnano, stanno sempre a magnà! Alida li spalma di essenza di fiori d’arancia: sul palmo delle mani. La mano della forchetta. Una supercazzola galattica.

Arrivate ai dolci c’è l’attimo di panico. PANICO! L’abbattitore ha congelato i dolci, io a questo punto tirerei fuori la mia bandiera bianca e farei “ciao ciao” a Cannavacciuolo. Ma queste sono dei mostri senz’anima, e vanno avanti.

Eccoci. In pratica è finita.

I giudici hanno messo su quei 5 chili di ordinanza, noi ci siamo divertiti. O almeno, io mi sono divertita, mi sono innamorata di Lucia, poi di Maradona, poi di Lorenzo.

Non avrei scelto queste finaliste, ma io non sono Cracco e parlo meglio di Bastianich.

Nel frattempo, mentre mi faccio venire la malinconia da finale, ci ripenso: non mi sorbirò più le pubblicità abominevoli con gli chef in versione promoter di qualsiasi cosa. Ma i giudici mi mancheranno. Ho il cuore tenero, io.

Loro, intanto, si consultano in separata sede sui piatti. E Cracco si sbilancia: Alida sembra più innamorata dell’idea che di un piatto vero. Forse c’è tutto MasterChef 5 in questa frase.

And the winner is… Erica.

Frizzi, lazzi, bambina sconvolta dal pe-pe-pe carnevalesco e lacrime, naturalmente. E già che ci siamo pure un quasi bacio tra Erica e Giovanni.

E poi c’è Alida che, abbracciata dal suo fidanzato, resta con le braccia rigide come uno stoccafisso. L’ha presa bene, direi.

AGGIORNAMENTO delle 10:40: