Mettermi nei panni dei lettori non è mai stato così facile, dato che sono la regina della carne congelata (male?) e delle paranoie che ne conseguono, ogni volta che si toglie la bistecca da quel freezer, nel terrore della proliferazione dei batteri o peggio, di rovinarmi la cena. Concentriamoci oggi su come scongelare la carne in maniera sicura, preservandone le caratteristiche al meglio.
Partiamo dalla questione precedente: il congelamento. Che abbiate tagli interi di carne o macinati, che sia rossa o bianca, dovreste fare così:
- prima del congelatore, ideale sarebbe l’abbattitore, a -40°C in modo che al cuore dia -18°C: in 4 ore la carne congela senza lacerare le fibre, cosa che avviene necessariamente con il congelamento in freezer, che ha tempistiche molto più lunghe;
- avvolgere nella pellicola trasparente ogni pezzo, singolarmente e quindi ben separato dagli altri;
- che si tratti di carne cruda o cotta, scegliete sempre di congelare in porzioni prestabilite;
- predisporre nel vostro congelatore uno spazio per ogni tipologia di carne;
- soprattutto, tenere lontane carni crude da quelle cotte;
- porre un’etichetta su ogni taglio, con segnate tipologie di carne e data di congelamento
La data di congelamento è molto importante per evitare di fare confusione al momento di selezionarne un pezzo da consumare. Tenete conto quindi che carne e pesce crudi possono stare in congelatore un paio di mesi, tre al massimo.
Passiamo al focus: come scongelare la carne, con tanti consigli, spero utili e chiari.
Come scongelare la carne cruda
L’ideale sarebbe sempre organizzarsi in tempo, in ogni caso. Porre la quantità di carne necessaria al pasto in un piatto, ancora avvolta nella pellicola, e trasferirla semplicemente dal freezer al frigorifero, lasciandole quelle 12 o 24 ore necessarie (in base alla pezzatura) per un decongelamento lento, graduale e sicuro.
Ma tempus fugit e qualche soluzione c’è, per scongelare la carne (più) velocemente di così:
- ponete la carne in una ciotola o piatto, ancora avvolta nella sua confezione (il sottovuoto è sempre preferibile, tenetelo a mente), e trasferitela nel lavandino sotto un delicato getto a pioggia di acqua fresca. Una volta decongelata o parzialmente decongelata, la si può porre in frigorifero;
- se proprio avete fretta, tenete la carne immersa in acqua, sempre in un sacchetto o sottovuoto, ma non permettete alla temperatura dell’acqua di superare raggiungere i 5°, temperatura limite, oltre la quale possiamo iniziare a farci le paranoie sulla proliferazione dei batteri. Aggiungiamo acqua fredda (o ghiaccio!) se necessario;
- in microonde: sempre avvolta e posta in un piatto, o adagiata su un panno carta, impostando bene lo strumento in base a tipologia di carne e peso. Se vedete che comincia a cuocersi sui bordi, rimanendo congelata al cuore, avete sbagliato, ahinoi, qualcosa. Proprio per questo, per uno scongelamento al microonde è importante dedicarsi a piccole quantità di carne alla volta, controllando spesso che il decongelamento non sia degenerato.
Come scongelare la carne cotta
Capita spesso di congelare arrosti o polpettoni, no? Avanzano quasi sempre. Non è proprio una scelta da gourmettari col ditino alzato (chissà che ne sarà, di quel ripieno..), ma se proprio dobbiamo:
- anche in questo caso, trasferiamo in frigorifero la porzione che ci serve, attendendo con pazienza;
- al microonde, selezionando le giuste impostazioni, fermando il tempo e riprendendo il decongelamento per monitorare la nostra cena;
- evitiamo il getto d’acqua diretto, pena un brasato-mappazzone o un polpettone spolpato per cena;
- soprattutto se la carne cotta è stata prima abbattuta e solo dopo messa in congelatore, potete scongelare ad esempio un arrosto anche in forno: posizionatelo su una gratella ancora congelato e impostate una temperatura di rigenerazione, corrispondente ai gradi di usati per la cottura
Una regola molto importante da tenere bene a mente è tenere separate le carni crude da quelle cotte, sia in congelatore che in frigorifero, per non intaccare nulla e non far proliferare così batteri non graditi.
Quanto dura la carne scongelata?
Non molto, è bene consumarla infatti entro breve. Nello specifico:
- pollo, simili e macinati resistono in frigorifero per un paio di giorni al massimo;
- carni rosse, maiale oppure ovini resistono tre o quattro giorni
Avrete capito l’antifona: l’unica regola che conta, per congelare e scongelare la carne in maniera sicura, è farla passare dal frigorifero, un passaggio, nel vero senso della parola, fondamentale per evitare rischi. La temperatura ambiente è da evitare come i duroni che vengono al bordo della bistecca se la dimenticate in microonde.