Il pesto col mortaio è la morte sua, ma che ci piaccia o no la tecnologia esiste, ed è comodissima. Quindi, in barba alla sacro rito del pestello, oggi prepariamo il pesto genovese con il Bimby.
Coprite gli occhi alle nonne, perché abbiamo sostituito l’olio di gomito con il ghiaccio, cercando di restituire una versione del pesto genovese il più possibile simile all’originale, per quanto realizzata con il robot da cucina.
Ingredienti
Selezionate bene gli ingredienti, che a quelli non c’è alternativa: comprate il DOP genovese, la foglia lunga e affilata, o scegliete dalla vostra piantina le foglie più piccole e tenere, l’importante è che non lo laviate o peggio, ammacchiate. Tamponatelo con un panno per eliminare la terra e maneggiatelo con cura. Bimby o mortaio, dovete fare il pesto, non un frullato.
Passiamo all’argomento formaggi e anche qua sottolineiamo l’importanza della qualità: il parmigiano reggiano e il pecorino, meglio se Fiore Sardo, possono essere precedentemente grattugiati o inseriti nel boccale a tocchi. La scelta si riduce a questioni di comodità e consistenza: se preferite una versione più vellutata e meno “faticosa” andate alla corsia dei formaggi confezionati e prendete il grattugiato in busta; se siete dei fanatici dei formaggi non scandalizzatevi per ciò che avete appena letto e tagliate grossolanamente i tocchetti dei vostri formaggi da bottega del formaggiere di fiducia. La consistenza del pesto fatto con i dadi di formaggio avrà più carattere e manterrà una certa ruvidità, le lame del Bimby faranno il resto del lavoro.
Per quanto riguarda l’olio, il Bimby vi darà un grande vantaggio sul mortaio: potrete aggiungerlo a filo, con molta comodità, a una velocità tale da non surriscaldare il macchinario e contemporaneamente velocizzando tutto il processo; qualche secondo e le foglie di basilico, i pinoli e i formaggi si uniranno a tutto il grasso, dando vita al sughetto verde più famoso d’Italia.
Preparazione
Ora che vi abbiamo dato qualche dritta sull’occorrente, procedete mettendo gli ingredienti del pesto alla genovese nel boccale del Bimby, che vi consigliamo di lasciare in frigorifero un’ora prima di iniziare a preparare la ricetta, e godetevi l’ebrezza di farvi assistere dal cuoco elettronico.
Posizionate nel boccale raffreddato le foglie di basilico con il parmigiano, il pecorino, i pinoli, l’aglio e un cubetto di ghiaccio e azionate 25 secondi a velocità 7.
Aggiungere il cubetto di ghiaccio. Raffreddare il boccale servirà a mantenere la giusta temperatura mixer riproducendo l’effetto raffreddante del mortaio: ne andranno a beneficiare l’aspetto (in particolare il colore) e la consistenza del pesto.
Ora togliete il misurino e azionate il Bimby per 20 secondi a velocità 7, versando l’olio evo a filo.
In meno di un minuto avrete pronto il vostro pesto fatto in casa, buono come quello tradizionale (oddio) e facile da preparare in quattro e quattr’otto.
Ora munitevi di spatola per pulire il robot, oppure lasciate tutto com’è e cucinateci una minestra..saporita.