Il tempo delle mele non esiste. O meglio, le mele si trovano praticamente tutto l’anno e un articolo su come conservare le mele potrebbe risultare inutile.
Solo in Italia possiamo contare su circa 23 varietà diverse, ognuna con la sua stagionalità e il suo periodo di raccolta. C’è anche da dire che la mela è un frutto che viene raccolto con cura e stoccato in atmosfera controllata dinamica, quindi possiamo trovarla sui banchi dell’ortofrutta o al supermercato da gennaio a dicembre.
Le mele non dovrebbero mai mancare in una casa, e non solo perché ce lo dice il proverbio. Una mela è buona da mangiare a fine pasto, a colazione, a merenda ma può anche essere cotta e diventare protagonista di innumerevoli ricette, sia dolci che salate.
Nonostante sia un frutto con una lunga durata, la mela ha bisogno di alcuni accorgimenti per essere conservata in maniera ottimale, soprattutto dentro casa. Dalla scelta del frutto alla temperatura del frigorifero al contenitore più adatto: ecco i nostri consigli per conservare le mele e gustarle sempre croccanti e saporite.
La scelta
Se, quando acquistate le mele, non avete intenzione di consumarle subito o nel giro di pochi giorni, fate attenzione al loro stato. Portare a casa una mela ammaccata o già deteriorata accorcia di parecchio la vita del frutto. Se potete, controllate le mele una ad una prima di acquistarle e scegliete solo quelle in buone condizioni. Altrimenti, una volta a casa, conservate separatamente le mele rovinate e consumatele per prima.
In frigorifero
Le mele hanno bisogno di essere conservate in un luogo fresco, possibilmente buio e con la giusta dose di umidità. Non tutti possediamo una cantina, quindi va benissimo anche metterle in frigo, nell’apposito cassetto della frutta. Tenete le mele separate da altri alimenti e da altra frutta oppure riponetele in un sacchetto di carta. In alternativa, potete conservare le mele in un contenitore di plastica scoperto da tenere nel ripiano più basso del frigo.
A temperatura ambiente
Le mele si possono conservare anche a temperatura ambiente, in una fruttiera o in un cesto. In questo modo non si conserveranno per mesi ma potrete comunque evitare che si deteriorino presto.
Se invece volete tenerle molto più a lungo, avvolgete le mele singolarmente con carta da giornale e sistematele in una cassetta di legno o di plastica o in una scatola di cartone. Isolarle l’una dall’altra serve a impedire che si tocchino tra loro perché l’etilene rilasciato dalle bucce potrebbe farle marcire in fretta.
Non conservatele insieme ad altra frutta
Il rilascio di etilene, un gas incolore che fa maturare e in seguito marcire le mele, è il motivo per cui non devono essere conservate insieme ad altra frutta. Per lo stesso motivo, non conservate le mele insieme alle patate che, invecchiando, potrebbero far maturare velocemente le mele.
Controllatele periodicamente
Che le conserviate in frigorifero, in cantina o a temperatura ambiente, abbiate cura di controllare periodicamente che non ci siano frutti bacati o rovinati che possano compromettere la conservazione della frutta. Individuare la cosiddetta “mela marcia” al tempo giusto vi impedirà di perdere tutta la scorta di mele.
E, nel caso dovesse succedere, avete l’imbarazzo della scelta tra preparare una bella confettura, delle mele cotte o dell’aceto di mele fatto in casa.