Ebbene, conservare molto a lungo la zucca è possibile: anzi è raccomandato, visto che tendenzialmente se ne prende sempre in grandi quantità. E siamo stati proprio noi i primi ad esortarvi a farlo, per cucinarla in tutti i modi, intimandovi di non acquistare la zucca già tagliata e raccomandandovi di prendere quella intera perché valgono tantissimo anche gli scarti. Quindi, ecco molti consigli su come congelare la zucca sia fresca sia cotta, e con quale metodo sia meglio farlo per non rovinarne la struttura e le proprietà.
Nei supermercati avete sicuramente visto la vellutata di zucca (e di altri ortaggi) congelata in busta, e da oggi saprete bene come farlo anche a casa. Partiamo però da un consiglio che non ci stancheremo mai di riscrivervi: ogni varietà di zucca ha una propria consistenza e tipologia di polpa – lasciamo stare per ora il sapore, per quello abbiamo altri articoli da consultare – e, se dovete congelarla, è meglio puntare su Mantovana, Butternut, Delica, Marina di Chioggia, Hokkaido in quanto più compatte. Potete riporre in congelatore anche le altre, più acquose e filamentose, ma da scongelate potrebbero rilasciare più acqua di vegetazione del previsto.
Torniamo al succo del discorso, ovvero tanti consigli per congelare la zucca senza errori e prevedendo molte situazioni tipiche per questo frutto autunnale.
Cruda a fette
Che acquistiate una zucca classica o una con la buccia edibile, val la pena congelarla a fette e con scorza annessa. Perché? Innanzitutto, perché protegge la polpa della zucca nella fase del rinvenimento, inoltre perché cuocere la zucca al forno senza approfittare dell’aromaticità della scorza è un peccato. Tagliatela fette regolari, svuotatela da semi e filamenti, congelatela su un vassoio e poi accumulate le fette in un sacchetto. Per cuocerla, vi basterà trasferirla qualche ora prima in frigorifero e poi seguire la ricetta.
Cruda a pezzettoni
Se tagliate la zucca e non la cuocete tutta, potete congelare anche solo la polpa cruda e già a pezzettoni. Potrete poi cuocerla per fare un purè di zucca, creme oppure vellutate. La regola è la stessa appena descritta: cercate di congelare pezzi regolari, distendendoli prima per poi accumularli in un secondo momento. Un’accortezza: evitate di congelare la zucca condita. Se lo fosse, basterà sciacquarla e asciugarla accuratamente.
Cotta e schiacciata
Avete cotto la zucca e siete stufi di mangiarla, oppure avete cambiato idea e ora vi rimarrà li a guardarvi e a giudicarvi. Non lasciate che prenda il sopravvento: congelatela da cotta. Lasciate che si raffreddi completamente ed eliminate del tutto l’acqua di vegetazione, che darebbe fastidio al congelamento: schiacciate la polpa della zucca con i rebbi di una forchetta, in modo da ottenere quanta più acqua possibile e poterla eliminare.
Cotta in purea
In alternativa, potete anche ridurla in purea tramite un passaverdure: in questo caso è difficile che l’acqua di vegetazione sia poi in quantità importanti. Una volta scongelata, la purea può fare da base per creme e vellutate.
In crema o vellutata
Dicevamo di creme e vellutate, con zucca cotta e ben condita. Se vi state ancora chiedendo che differenza ci sia tra le due – a prescindere dall’ortaggio coinvolto – sappiate che se è liscia si tratta di crema, se si aggiunge yogurt/panna/latte allora è vellutata. Una volta preparata la vostra pietanza, condita e fatta a regola d’arte, potete congelarla: non consigliamo di versarla tutta in un contenitore da riporre in freezer, bensì di congelarla in monoporzioni (come per il ghiaccio); in questo modo avrete sempre la porzione desiderata, e soprattutto si scongelerà in meno tempo e in maniera uniforme.
Scarti in congelatore
Buccia e semi – anche i filamenti, ma è un po’ tirata per i capelli questa cosa – possono essere congelati da crudi. Della zucca non si butta via niente, e queste idee ne sono la dimostrazione:
- brodo: scongelate le bucce per farne un bel brodo vegetale;
- pietanze: le scorze possono impreziosire un piatto a base di zucca, come il risotto ad esempio;
- al vostro cane: consultate pure il vostro veterinario di fiducia, ma sappiate che la zucca può far parte ogni tanto dell’alimentazione canina… quindi, le bucce sono perfette da riciclare!
- semi: potete tostarli subito, oppure congelarli e tostarli in un secondo momento.