Sono stati gli stessi pasticcieri francesi a eleggere Cédric Grolet il migliore dell’anno nel settembre 2015, un premio rigoroso e molto ambito Oltralpe. Che guarda caso ha avuto lo stesso vincitore nel 2016.
Eppure, il pasticciere del ristorante Meurice di Parigi, due stelle Michelin, proprietà di una leggenda della cucina internazionale come Alain Ducasse, ha solo 32 anni. E ne aveva soltanto 27 quando ha accettato l’incarico, lasciando nientemeno che Fauchon, il più celebre pasticciere parigino.
Ambizioso ma oltremodo umile, fanatico del mestiere, riesce a farsi amare da tutti, clienti, critici gastronomici, soprattutto dai colleghi.
Grazie al talento e all’incredibile creatività che induce rispetto e ammirazione oggi, ancorché giovanissimo, è sullo stesso piano dei suoi mentori, ovvero Christophe Adam –45 anni, proprietario del marchio Eclair de génie, che sui colorati e lunghi bigné francesi ha costruito un impero con 9 negozi a Parigi, 6 tra Giappone e Hong Kong oltre alla doppia boutique a Milano– e Yannick Alléno — 49 anni, nuovo re della cucina francese con sei stelle Michelin per due ristoranti.
Se il suo dolce preferito è quello che farà domani, a noi quelli già creati vanno più che bene.
Seguirlo su Instagram, in attesa di infilarci al Meurice di Parigi alla prima occasione possibile, è pura gioia.
TARTE ALLA MELA
CUBO DI RUBIK
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GALETTE AL CORIANDOLO