Buy buy baby: quale bilancia da cucina comprare?

Guida all’acquisto della bilancia da cucina giusta per ogni esigenza con recensione, prezzi e foto passo passo

Buy buy baby: quale bilancia da cucina comprare?

Una serie dedicata ci voleva. Dedicata a voialtri che trovate cucinare rilassante e terapeutico, dedicata, cioè, a buona parte dei lettori di Dissapore.

Da giovedì scorso l’avete, si chiama “Buy buy baby“, e ciascuno dei quattro episodi mensili, uno a settimana, riguarda gli attrezzi e gli elettrodomestici da cucina più venduti su Amazon, contrapposti ogni volta a due alternative, la prima low cost, cioè a prezzi contenuti, l’altra di fascia alta.

[Buy buy baby: quale centrifuga comprare]

Dopo la centrifuga di Aicok di giovedì scorso, oggi è la volta della bilancia da cucina Etekcity.

Bilancia da cucina Etekcity: perché è la più venduta su Amazon

Prezzo corrente: 17,84 euro
Link all’acquisto su Amazon

Una bilancia elettronica in acciaio inossidabile, con un limite di pesata di 5 kg, attrezzata di ciotola, anche questa in acciaio inossidabile, timer, indicatore della temperatura ambientale e display retro illuminato.

Estetica

Il disegno, essenziale e molto classico, non è di quelli che colpiscono a prima vista.

Forse non era obiettivo del costruttore farlo, ma l’oggetto che tiriamo fuori dalla scatola, sulle prime, agita più di un dubbio.

Precisione

Tutti fugati al primo utilizzo, dobbiamo dirlo subito.

La bilancia Etekcity è precisa al grammo, potreste sbagliarvi al massimo di un grammo, avete letto bene —uno—, dote preziosa quando si lavora con piccole quantità, di norma complicate da pesare.

Ciotola

La ciotola, con una capacità di 2,5 litri, è perfetta per gli impasti semi-liquidi. Per esempio, potreste prepararci dentro tutto un ciambellone, utilizzando la funzione “tara” e pesando ogni ingrediente mentre la ricetta procede. Comodità che riscatta la ciotola, abbastanza ingombrante da complicare una sistemazione discreta della bilancia nella vostra cucina.

Potete sempre decidere di capovolgerla sopra il piatto, limitando così lo spazio occupato, personalmente ho preferito separare i due elementi: la ciotola fa compagnia alle altre che uso per cucinare e al piatto ho trovato una collocazione pratica e funzionale.

Piatto

Ho potuto farlo perché il piatto della bilancia è indipendente, si usa per sapere quanto pesano gli ingredienti di una ricetta oppure con qualsiasi contenitore: premete il pulsante della tara e mettete sul piatto la padella dove state per cuocere le vongole o la fondina con la dose di pasta per il pranzo.

La precisione della bilancia non viene alterata dalla presenza dei contenitori, segnando un punto, ma diciamo anche due, a favore del modello Etekcity. Bilance dal design più evoluto non sono altrettanto precise, e anzi, portano il margine di errore fino a 5 grammi.

Funzioni

Altro pregio molto apprezzato: il display a led retroilluminato si legge bene sia al buio che in piena luce, l’hoi messo alla prova perfino davanti alla finestra più assolata della casa, sempre con ottimi risultati.

Una funzione utile, specie per chi prepara con una certa frequenza ricette di cucina americana, è la misurazione del peso anche in once, un modo per evitare noiose conversioni di peso che a volte, ci fanno passare la voglia.

Oltre al peso, il display riporta la temperatura ambientale, dato che apprezzerà chi si diletta nella preparazione dei lievitati. La temperatura si può misurare in gradi Celsius o Fahrenheit.

Ultima funzione: il timer. Potete arrivare fino a 100 minuti, e il segnale si fa sentire a oltre 10 metri di distanza, anche quando vi trovate in terrazzo per capirsi, se siete così fortunati da averne uno.

Una soluzione pratica che obbliga la bilancia a restare in funzione oltre i 2 minuti che ha di autonomia se non viene utilizzata.

Spegnendola ovviamente bloccate anche il timer, certo, avrete consumato inutilmente le batterie, specie se consideriamo che tutti i forni o i microonde ormai hanno in dotazione timer che funzionano anche quando gli apparecchi non sono in uso.

Alternativa low cost: Yizish

Prezzo corrente: 8,99 euro
Link all’acquisto su Amazon

Rispetto a una bilancia da cucina come la Yizish si nota subito la differenza nel display, che in questo modello low cost è a cristalli liquidi e non sempre semplice da decifrare, specie in condizione di luce forte.Anche la bilancia Yizish è molto precisa, arrivando a pesare micro quantità come 0,1 grammi, ma sono piccole anche le dimensioni, usando una pentola o una ciotola di media grandezza si finirebbe per coprire il display.

Altro piccolo inconveniente: per utilizzare la funzione tara bisogna spengere e riaccendere ogni volta la bilancia. Mancano le istruzioni in italiano (certo, non serve la laurea in ingegneria meccanica per usarla) e, per finire, il design non è un punto di forza.

Di contro, il prezzo di vendita è sicuramente competitivo.

Alternativa di fascia alta: Alessi SG66

prezzo corrente: 136 euro
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Se confrontiamo la bilancia da cucina Etekcity con una di fascia alta, il modello SG66 di Alessi, sono evidenti le differenze nel disegno, tradizionale punto di forza del costruttore italiano, che ha realizzato l’ennesimo pezzo di design per abbellire le vostre cucine.

È anche pratico? Mica tanto, l’acciaio inossidabile è sicuramente un materiale pregiato, ma rende la bilancia, già ingombrante di suo, anche parecchio pesante.Dotata di timer con 99 minuti e 99 secondi, che rende semplice controllare i tempi delle vostre ricette, con la funzione tara e display piacevolmente retro, la bilancia Alessi, non particolarmente dotata quanto a funzioni, costa davvero tanto. Da consigliare soltanto a chi si sente irrimediabilmente design-victim.