12 alternative per sostituire il sale in cucina

Sono ormai anni che i medici ci chiedono di ridurre o eliminare il sale dalle nostre ricette... ma come sostituirlo? Vediamo 12 alternative, dal gomasio alla salicornia

12 alternative per sostituire il sale in cucina

O ci si abitua o si cerca di accettare con pazienza alcuni compromessi: parliamo di come sostituire il sale, argomento importante e complicato – e la verità è che nulla è in grado di rimpiazzarlo al 100%. Esistono tuttavia 12 alternative accettabilissime, alcune delle quali davvero sorprendenti, che renderanno le nostre pietanze sapide e da acquolina seppur di sale private (o con percentuale di sale molto ridotta).

Sono tanti i motivi per ridurre la quantità di sale nella propria alimentazione: insorgenza di ipertensione, disfunzionalità dei reni, rischi cardiovascolari e, non per ultimo, la dipendenza. Ricordo che il sodio è infatti presente anche in moltissime preparazioni dolci, il che non fa che accrescere l’appetibilità anche più del necessario. Difficile, poi, fare dei passi indietro… soprattutto se non si prendono in considerazione queste soluzioni: o veri e propri sostituti, o ingredienti che aiutano a ridurre l’uso di sale da tavola aggiunto.

Salsa di soia iposodica

ciotolina con salsa di soia e miele

La salsa di soia ha un potere immenso: ne bastano poche gocce per insaporire una pietanza sia essa riso bollito, un’insalata, carne o pesce ai ferri. Certo, essa stessa è un preparato in cui il sale è presente ma, nella versione iposodica ormai comunissima, può essere un grosso aiuto per non eccedere con la spezia bianca più usata al mondo.

Cipolla e aglio (soprattutto se rosolati)

soffritto di cipolla e aglio

Cipolla e aglio rosolati (ovvero lasciati appassire molto lentamente e a fiamma bassa) rilasciano succhi e aromi incredibili, che bastano da soli per aromatizzare molte pietanze. Persino una pasta cotta senza sale può prendere vita se condita con siffatto soffritto.

Aceto (di mele o balsamico)

aceto versato in una ciotola

L’aceto di mele è più delicato e dolce rispetto all’aceto di mele, per questo motivo può essere apprezzato come condimento in sostituzione del sale senza che soffochi gli altri ingredienti. L’aceto balsamico è certamente un’alternativa, paragonabile alla salsa di soia.

Gomasio

Il gomasio è un composto a base di sesamo tostato, usato come insaporitore in molti paesi asiatici tra i quali spicca il Giappone. Contiene sale marino in percentuali ridottissime, e ne basta davvero poco per conferire salinità alle pietanze. Si usa soprattutto a crudo.

Succo di limone

succo di limone spremuto

Usare succo di limone per condire la carne e il pesce più salubri e poveri li renderà appetibili, talmente è immediata la sua freschezza e la sua aromaticità. Unito a erbe aromatiche tritate e a – letteralmente – un goccio di soia si trasformerà in deliziosa salsa.

Lievito alimentare in scaglie

Si tratta di lievito di birra disattivato, ovvero non più in grado di attivare la lievitazione. Bisogna stare attenti a rispettarne le dosi, dato che porta gonfiori intestinali se assunto in dosi eccessive, ma il lievito alimentare in scaglie è una sapida e proteica alternativa al sale.

Salicornia

Gin dei Sospiri

La salicornia è un’alga buonissima, carnosa e molto salina, da saltare in padella usare sia a caldo sia a temperatura ambiente per arricchire e insaporire pietanze sciape. Una pasta o un riso senza sale, farciture, insalate, pesce ovviamente, frullata come condimento. Si chiama anche “asparago di mare” e se la chiedete presso le pescherie più fornite o ai pescatori è facile che ve la procurino.

Acqua di cottura di cozze e vongole

cozze e acqua di cottura in una ciotola

Se preparate spesso in casa cozze e vongole (cozze, soprattutto), potete sicuramente conservare la loro acqua di cottura ben filtrata: è un vero e proprio concentrato di sapore, dato che alla base c’è acqua marina. Lasciate che si raffreddi e congelatela in cubetti, così da usarla al posto del sale in un brodo, in primi piatti, o nel pesce.

Zenzero

zenzero tritato

Lo zenzero svolge la stessa funzione del succo di limone: non è salino, ma ha un’aromaticità così potente da non far sentire la mancanza d’altro. Acquistatelo di qualità per avere sapore e piccantezza.

Erbe aromatiche intense: rosmarino, salvia, basilico, menta

branzino condito con limone e erbe aromatiche

Profumano e rendono gioioso qualsiasi ingredienti crudo o cotto. Usare le erbe aromatiche al posto del sale è davvero un validissimo aiuto, messo in atto già all’olfatto. Le più intense sono rosmarino, salvia, basilico e menta ma potete usare anche origano fresco, prezzemolo, timo.

Spezie: pepe rosa e nero, cardamomo, paprika dolce e affumicata

padella con le spezie dentro

Insieme alle spezie, l’alternativa più semplice e immediata per sostituire il sale è l’uso delle spezie. Alcune sono particolarmente adatte al salato, o intense che ne basta un pizzico: paprika su tutte, ma anche curcuma (attenzione però che è anche amara oltre che saporita), curry di tutte le tipologie(anche se “curry” è un termine riduttivo), pepe rosa e nero, cardamomo, ginepro…

Sale marino integrale

Un sale marino integrale non è raffinato e non perde, quindi, la naturale concentrazione di iodio e altri minerali che – invece – perdono tutti i sali raffinati (e ri-arricchiti di iodio e posteriori). Si tratta di un sale a tutti gli effetti, ma di altissima qualità: può anche questo fattore aiutare a usarne molto meno, “poco ma buono” è un motto da tenere in considerazione!