“Nigella, sei una donna meravigliosa, ma le tue ricette sono la MORTE della cucina italiana, davvero. Niente panna nella carbonara, MAI, solamente uova”
Come dar torto alla lettrice che ha commentato la versione rivisitata e (s)corretta della carbonara da parte di Nigella Lawson, cuoca tv, dea dei focolari inglesi e icona curvilinea per antonomasia?
Ma magari fosse solo per la panna.
Certo, un errore soltanto da matita blu che, ammettiamolo, alcuni di noi commettono ogni giorno per dare quel tocco di cremosità in più alla carbonara che invece, dovrebbe essere il risultato di un semplice, ma magistralmente eseguito, connubio tra uova e formaggio.
Nigella, invece, nella sua allucinata versione del piatto romano, oltre alla panna riesce a ficcare la pancetta al posto del più ortodosso guanciale, e pure un goccio di vino bianco, o perché no vermouth, giusto per gradire.
Ma panna, vino, vermouth e pancetta a parte, Nigella commette anche un altro errore: tralascia infatti del tutto il pecorino, rimpiazzato dal più popolare, almeno nella terra di Albione, “Parmesan”.
Ignominie che hanno provocato una sfilza di commenti negativi, alcuni pacati, come quello della lettrice che scrive “è una tua ricetta, non è la carbonara. Niente vino, niente panna, soltanto uova nella vera carbonara italiana”.
Altri più coloriti, che indicano come la bella Nigella, al pari di altri suoi colleghi inglesi, in Italia potrebbe al massimo lavare i piatti.
A Nigella non manca comunque il sostegno dei fan, che scrivono, ad esempio:
“Non dar retta a questi idioti: la panna dona più cremosità alla carbonara, io la aggiungo sempre. Gli italiani fanno tanto i pignoli sulle loro ricette, e non amano le sperimentazioni culinarie; ma è un vero peccato, perché alla fine continuano a mangiare le stesse cose, sempre e sempre. E si prendono troppo sul serio”.
Capito, Nigella? Ci prendiamo sul serio. Soprattutto quando si parla di carbonara.
E se non sei convinta, dai un’occhiata a questi esilaranti commenti di tuoi connazionali, che giustamente vanno pazzi per le ricette italiane.
Commenti tipo questo:
— italians mad at food (@ItalianComments) 14 dicembre 2016
[Crediti | Link: Telegraph, Dissapore]