Assorbito com’è dal nuovo ristorante e dagli altri suoi locali milanesi, Carlo Cracco ci aveva spiegato in una lunga video-intervista, che trovare il tempo per tornare in tivù non sarebbe stato facile. Niente più MasterChef, insomma, per lo chef barbuto (e non) più famoso d’Italia.
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Invece, ora, avviato il locale in Galleria, Cracco torna in tv –o per meglio dire, su Netflix– con The final table.
Calma, ora vi spieghiamo cos’è.
Netflix, il gigante dello streaming, sta per aggiunge un altro piatto al suo menu. Dall’autunno sarà disponibile The Final Table, appunto, un talent culinario internazionale presentato da Andrew Knowlton, responsabile della sezione ristoranti di Bon Appétit, patinata rivista americana pubblicata da Condè Nast.
Nel programma, 12 squadre guidate da due chef cucinano i piatti nazionali di Brasile, Inghilterra, Francia, India, Giappone, Messico, Spagna, Stati Uniti e Italia.
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Ogni episodio si concentra su un paese diverso, con celebrità, critici gastronomici e un giudice, quello che viene considerato “il migliore chef del paese”. Che per l’Italia, nell’idea di Netflix, è proprio Carlo Cracco.
Nell’ultimo episodio, come tradizione, solo uno degli chef si aggiudica il titolo di vincitore.
La produzione non sembra aver badato a spese, ingaggiando come giudici chef molto noti: Grant Achatz per gli Stati Uniti, la francese Anne-Sophie Pic, la brasiliana Helena Rizzo, l’inglese Clare Smyth, l’indiana Vineet Bhatia, la giapponese Yoshihiro Narisawa, la messicana Enrique Olvera e lo spagnolo Andoni Aduriz.
Il produttore di The Final Table Knowlton è lo stesso dell’edizione originale di MasterChef, quella americana, vale a dire Robin Ashbrook.
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Lo spettacolo è una prova ulteriore di come Netflix investa in una solida programmazione gastronomica, basata in particolare su Chef’s Table, la serie che scava nella vita e nei piatti degli chef più visionari, compresi Massimo Bottura e Corrado Assenza –pasticciere del Caffè Sicilia di Noto (SR)– scritta e girata dal giovane regista di Los Angeles David Gelb, e arrivata ormai alla stagione numero quattro.