Classificati e distinti in modi molto diversi, i ristoranti in cui andare a mangiare vengono scelti solitamente per il cibo stesso (ad esempio per carne, pesce, vegetariano, menu fisso…), per il tipo di cucina che offrono (italiana o internazionale) o lo stile di offerta (trattorie e osterie tradizionali, tapas bar, sushi bar, ristoranti con menu degustazione, ristoranti a buffet e molto altro). Su Dissapore, tutto quello che vorresti sapere sui ristoranti: da quelli poco costosi e informali ai ristoranti stellati della Guida Michelin che servono cibo raffinato e vini pregiati in un ambiente formale.
Se i ristoranti devono seguire rigidi protocolli per evitare che il cibo che mangiamo venga contaminato, quando quel cibo esce dalla porta del locale ed entra nelle mani di un rider non è detto che qualcuno controlli.
Semiotica, grafica e calligrafia vanno a definire, attraverso i menu cartacei, i ristoranti stessi. I casi più lampanti, che hanno fatto e fanno trend in Italia.
Tre nuovi ristoranti da provare a Venezia con l'inizio di questo 2024: un wine bar, una cucina mediorientale e un locale "prog".
La pizza dolce servita come dessert da Gucci Osteria si chiama "Hai ancora fame?" e ironizza sul grande luogo comune del fine dining. Lo abbiamo provato.
Riparte il 19 aprile 2024 a Milano Scrivere di Gusto, il corso di scrittura gastronomica di Valerio Visintin, quest'anno insieme a Dissapore. Con importanti novità, tra le quali una borsa di studio offerta da Mercato Centrale.
Recensione de Il Mulino Bruciato a Bologna. il menu, i prezzi e le nostre opinioni di una trattoria dove gli anni '80 convivono con il nostro tempo, indisturbati.
Astenersi vegani polemici: il Whopper Plant-Based, 100% vegetale, potrebbe colare grasso animale. La strategia comunicativa, invece, è pulitissima.
Nell'epoca della ricercatezza gastronomica forzata, qualcuno salvi l'insalata: avete notato che i panini del fast food contengono sempre e solo lattuga iceberg?
La nostra recensione della pizzeria di Renato Bosco a San Martino Buon Albergo, dove il celebre pizzaiolo e imprenditore propone ad oggi la sua degustazione. Merita ancora?
A Milano il menu degustazione di Spore è un esempio di come proporre e integrare le fermentazioni in cucina. La nostra recensione.
Cambio alla guida del bistrot di Novara di Antonino Cannavacciuolo: lo chef Vincenzo Manicone ha concluso la sua collaborazione e ha già trovato un'altra brigata da guidare.
Quattro volumi di Topic, la nuova casa editrice voluta da Marco Bolasco, sono già in libreria, ma non si parlerà solo di cibo. Appena uscito Il vino è rosa dedicato all'identità e alla rinascita di un vino spesso considerato di secondo piano.