Classificati e distinti in modi molto diversi, i ristoranti in cui andare a mangiare vengono scelti solitamente per il cibo stesso (ad esempio per carne, pesce, vegetariano, menu fisso…), per il tipo di cucina che offrono (italiana o internazionale) o lo stile di offerta (trattorie e osterie tradizionali, tapas bar, sushi bar, ristoranti con menu degustazione, ristoranti a buffet e molto altro). Su Dissapore, tutto quello che vorresti sapere sui ristoranti: da quelli poco costosi e informali ai ristoranti stellati della Guida Michelin che servono cibo raffinato e vini pregiati in un ambiente formale.
Una grande sconfitta per i cocktail in busta delivery: è all'atmosfera dei ristoranti registrata, rigorosamente da ascoltarsi mentre si consuma la propria cena a domicilio, che va il premio all'idea più triste per sopperire alla chiusura dei locali.
Hélène Darroze, tra ristoranti in Francia e UK, si è portata a casa 5 stelle con le presentazioni 2021 della Guida Michelin, nell'ultima settimana. Ma chi è questa chef capace di fare invidia a Enrico Bartolini?
Se la "Lasagna 2021" di Valerio Braschi vi ha scandalizzati dovreste ricordare con noi le lasagne "gourmet" del fine dining italiano: 5 rivisitazioni d'autore per cui sentirsi oltraggiati in differita.
Si chiama ONA (acronimo di “Origine Non Animale”) il primo ristorante vegano che ha ottenuto la stella dalla Guida Michelin Francia, per il 2021. Un segno dei tempi.
I ristoranti sono chiusi? Le enoteche non fanno asporto dopo le 18? E allora che merenda sinoira sia! Ecco sei posti di Torino per recuperare l"apericena" tipico piemontese.
Gli 11 ristoranti stellati di Firenze e provincia, i premiati dalla guida Michelin 2021: la lista, i prezzi dei menu degustazione, lo chef, la cucina, le informazioni utili.
Le nuove regole per zone arancioni, zone gialle e zone rosse, a partire da oggi, 17 gennaio, fino al 5 marzo 2020. Cosa si può fare, tra ristoranti chiusi, asporto e cibo a domicilio.
Tutte le limitazioni a bar e ristoranti introdotte con il nuovo Dpcm 16 gennaio, che entrerà in vigore a partire da domenica 17: chiusure in quasi tutta l'Italia, ma c'è lo spiraglio della "zona bianca".
Il turismo gastronomico è in pericolo e specialmente in quei territori isolati dalle grandi città: parliamo della Campania e in particolare dell'alto casertano, che prima del Covid-19 fioriva.
La protesta dei ristoratori accompagnata dall'hashtag #ioapro è alle porte, ma siamo sicuri che le insegne illegalmente accese dei ristoranti aperti la sera raccoglieranno il favore dei clienti? Alcuni argomenti contro questa iniziativa, in contrasto con l'unica lotta necessaria.
I parametri per assegnare i ristori ai ristoranti, purtroppo, mostrano qualche falla. Emblematico il caso di Guero, cocktail bar di Bologna, chiuso per ristrutturazione nel 2019, che di quel periodo deve rendere conto per ottenere gli aiuti.
#ioapro, tuonano alcuni ristoratori disperati pronti alla disobbedienza civile. E la loro triste protesta diventa subito musica per la politica populista, che istiga.