Classificati e distinti in modi molto diversi, i ristoranti in cui andare a mangiare vengono scelti solitamente per il cibo stesso (ad esempio per carne, pesce, vegetariano, menu fisso…), per il tipo di cucina che offrono (italiana o internazionale) o lo stile di offerta (trattorie e osterie tradizionali, tapas bar, sushi bar, ristoranti con menu degustazione, ristoranti a buffet e molto altro). Su Dissapore, tutto quello che vorresti sapere sui ristoranti: da quelli poco costosi e informali ai ristoranti stellati della Guida Michelin che servono cibo raffinato e vini pregiati in un ambiente formale.
La nostra recensione di Ovino, trattoria abruzzese ma anche pizzeria di Torino. Il menu, i prezzi, come si mangia, perché andarci tra pro e contro.
Promossa la pizza di Marco Quintili al Mercato Centrale di Torino, nonostante il Mercato Centrale di Torino: la nostra recensione completa di menu, prezzi, fritti e opinioni.
Il discorso (centrato) di Emmanuel Macron durante la premiazione della Guida Michelin 2023 francese suggerisce un ovvio paragone con l'assenza di prospettiva del governo italiano sulla ristorazione.
Il progetto del Ministro Lollobrigida sul disciplinare per i ristoranti italiani all'estero è già annunciato, già visto e pure già fallito: vale davvero la pena di investire così i nostri soldi?
La nuova edizione della Guida Michelin Francia è stata presentata a Strasburgo: diamo un'occhiata alle nuove stelle d'Oltralpe.
La Rossa ha parlato: Martino Ruggieri ha conquistato la stella Michelin ad appena cinque mesi dal suo ristorante parigino.
La Marine di Alexandre Couillon è il nuovo tre stelle di Francia, l'unico della nuova edizione della Guida Michelin.
Norbert Niederkofler porta Care's in Arabia Saudita: non trova il neo Rinascimento, ma un progetto da 500 miliardi di dollari.
La Guida Michelin Francia annuncia il passaggio da tre a due stelle di Christopher Coutanceau e Guy Savoy.
Milano 2023: ristoranti, bar e cocktail bar da provare in questa prima parte dell'anno. Locali di tutti i tipi nella capitale delle nuove aperture.
I dati del Rapporto 2023 dell’Osservatorio Ristorazione ci parlano di un 2022 negativo (ma forse meno del previsto), che va a delineare il darwinismo ristorativo.
Il rispetto della natura, della stagionalità e delle materie prime è un argomento cardine della cucina contemporanea: ma nei fatti, siamo sicuri che sia poi messo in pratica?