Massimo Bottura ci ha raccontato tutto quello che sta cucinando al G7 di Borgo Egnazia, e tutti i contenuti che ha voluto trasmettere con i suoi piatti ai "grandi della Terra".
Definiamo "chefwashing" la tecnica di marketing per cui si giustifica l'aumento dei prezzi o si cerca di far percepire nuovo valore aggiunto a un cibo qualunque attraverso cuochi o grandi personaggi della gastronomia.
Celebre il ruolo di Carlo Cracco come testimonial delle patatine. Sono molte, però, le pubblicità che vedono i cuochi rappresentare i marchi più improbabili, lontanissimi dall'"alta ristorazione italiana", per spot dall'effetto un po' grottesco.
Breve biografia di Jock Zonfrillo, morto prematuramente ma non senza aver lasciato il segno nella gastronomia, avendo dato lustro alla cucina aborigena australiana.
A vent'anni dalla sua morte, chi è stato Bernard Loiseau per la cucina francese e mondiale. Biografia ed eredità gastronomica dello chef.
Davide Guidara, con il suo i Tenerumi alle Isole Eolie, è il giovane chef dell'anno per la Guida Michelin 2023: un risultato che ha raggiunto con una cucina quasi al 100% vegetale.
Chi sono i 10 chef più seguiti su Instagram nel mondo, da Gordon Ramsay al nostro Carlo Cracco.
Matteo Baronetto, con due libri all'attivo in tre mesi, si candida a vestire i panni di una nuova generazione di chef, quelli che puntano a un tocco intellettuale, non solo nei loro piatti.
A margine dell'ultimo intervento di Alessandro Borghese, siamo proprio sicuri che gli chef e gli imprenditori facciano bene a parlare di lavoro e di carenza di personale? Proviamo ad andare alla radice di una strategia di recruiting inspiegabile a cui sopravvivono solo i martiri.
La nostra intervista a Sal De Riso, da poco presidente Ampi, sull'associazione di pasticceri e sul suo futuro. Che parte dalle donne e dai giovani.
All'età di 62 anni è morto Gregorio Rotolo, formaggiaio e pastore abruzzese (avrebbe preferito il termine pecoraio). Abbiamo ripercorso alcuni momenti della sua vita e delle sua filosofia con chi condivideva con lui sogni, lavoro e origini.
Con l'addio di Graziano Caccioppoli la Liguria perde una stella appena conquistata (anche se tecnicamente rimane al ristorante, è ovvio), e Villa Sparina, in Piemonte, guadagna uno chef di livello.