Quanto può valere la bottiglia di whiskey invecchiata oltre 100 anni, che sarà battuta all’asta il prossimo 6 aprile a Dublino?
17,000 dollari, oppure 15,000 euro, è la risposta.
La bottiglia in questione è di fattura irlandese, imbottigliata nel 1916 e tra le più antiche nel suo genere.
E’ stata ritrovata da vero cacciatore di bottiglie rare, Willie Murphy, che ora è comproprietario della bottiglia. Sostiene che là fuori esistono altre bottiglie, vere miniere d’oro, che aspettano solo di essere scovate.
Il whiskey, già all’origine, presenta la sua curiosità: è stato imbottigliato da una distilleria di Galway, chiamata Nuns Island, per un certo Captain RE Palmer; il whiskey in sé è stato prodotto dalla Allman Bandon Distillery, nel West Cork.
Di entrambe, ormai, non si hanno più notizie, mentre la bottiglia è arrivata fino a noi.
Come detto nella quotazione della casa d’asta Adams, la bottiglia era anche coinvolta nelle vicende politiche del Paese: il proprietario della distilleria Allman era un membro del Parlamento –ala liberale–, coinvolto nelle lotte irlandesi per l’indipendenza.
Fondata nel 1886, la distilleria sopravvisse alla carestia delle patate ed ebbe grande popolarità in Scozia. Fu la prima distilleria a importare pregiate botti di sherry stagionato da Cadice, in Andalusia, Spagna, pratica oggi abbastanza comune.
La distilleria, però, non sopportò i contraccolpi economici della prima guerra mondiale: le ultime azioni di Allman furono vendute nel 1939.
Insomma, amare il whiskey è solo una delle ragioni per cui acquistare questa bottiglia: dietro, c’è un vero pezzo di storia.
[Crediti | Link: Irish Central]