In collaborazione con Sagna.
Compie 95 anni Sagna s.p.a., azienda specializzata nell’importazione e distribuzione di vini, liquori e distillati d’altissima qualità. Un traguardo importante, che ben rappresenta la storicità e l’autorevolezza di un nome diventato celebre per aver diffuso la cultura dei grandi vini in Italia.
Le origini
Era il 1928 quando il Barone Amerigo Sagna, uomo dalla vita molto movimentata ed attiva, fondò la società che sarebbe diventata un punto di riferimento nel suo settore. La prima grande svolta commerciale avvenne nel 1935 con l’assunzione del mandato di distribuzione, per tutta Italia, dello Champagne Mumm Cordon Rouge. Purtroppo il clima politico dell’epoca non era certo favorevole agli scambi infatti, il 18 novembre del medesimo anno, la Società delle Nazioni decretò le cosiddette “inique sanzioni” e l’Italia si trovò commercialmente isolata. Durante la guerra, il lavoro fu completamente interrotto ma Amerigo si impegnò fortemente nel dirigere le opere ospedaliere dell’Ordine di Malta.
Una nuova generazione
Agli inizi degli anni 80, arriva in Azienda Massimo Sagna, nipote di Ernesto, che con il suo operato, persevera nell’idea secondo cui, in un mondo dominato da colossi multinazionali, un produttore indipendente, per veder prosperare la propria azienda, deve proporre la più alta qualità possibile e rivolgersi a consumatori raffinati che aspirino ad uno stile di vita superiore.
Dalla metà degli anni 80 avvennero altri grossi cambiamenti: innanzitutto la Società lasciò gli uffici storici nel centro di Torino per trasferirsi a Revigliasco, sulle colline che circondano la città, nella palazzina che era stata la residenza del fondatore. Nel frattempo la Casa Mumm era entrata a far parte di società multinazionali le cui esigenze mal si sposavano con il lavoro artigianale e curato in cui la Sagna era specializzata. Così, dopo 53 anni, i rapporti di collaborazione si interruppero ma, nel 1988, l’Azienda assunse il mandato di distribuzione di una nuova importante Maison di Champagne: Louis Roederer. Questa grande scelta di eccellenza, dettata dalla lungimiranza di Ernesto Sagna, permise di fare un importante salto di qualità. Negli anni che seguirono infatti, alle poche rappresentanze storiche, quali Delamain Cognac (dal 1984), Bas Armagnac Dartigalongue (dal 1989), Graham’s (dal 1989) ed altre, si aggiunsero etichette di grande prestigio e di fama internazionale.
Il presente
Nel 2013 entra a far parte della Società Leonardo Sagna, figlio primogenito di Massimo; così, da quattro generazioni, la famiglia Sagna coniuga all’arte ed alla cultura vinicola, la passione, la serietà e l’etica del fondatore Barone Amerigo, l’impegno, la saggezza e la lungimiranza del figlio ERNESTO, le grandi capacità e la carica di simpatia del nipote Massimo, la freschezza e la modernità di suo figlio Leonardo e più recentemente, Carlo Alberto Sagna, secondogenito di Massimo, ha raggiunto l’Azienda di famiglia portando entusiasmo e dinamicità.
Nei suoi 94 anni di attività, l’Azienda è rimasta fedele a se stessa, seguendo una politica rigorosa, che rifugge mode passeggere e facili volumi, occupandosi della distribuzione di prodotti a volte di piccolissimo mercato, spesso molto rari, ma altamente prestigiosi e ricercati.
Negli ultimi anni, ad arricchire l’offerta e soddisfare così le richieste dei propri clienti, la Società si è impegnata nella distribuzione di distillati e vini nazionali, prodotti da aziende familiari in grado di dare le massime garanzie di serietà, qualità e continuità nel tempo: Grappa Levi, Ronchi di Cialla, Pianpolvere Soprano, Secondo Marco, Maison Anselmet, Castello di Neive, Mamete Prevostini, Azienda Agricola Metilde, Stefania Barbot, Canalicchio di Sopra, Querciabella, Palmento Costanzo e Carlo Hauner.
Tra le novità di questo 2023, la famiglia punta sui vini svizzeri e su due prodotti per la mixology: il Mezcal Alpha Centauri e i liquori Mad Spirits, il progetto del classe 1984 Neri Fantechi.