Coca Cola, partita alla ricerca del miraggio, cioè un soft drink buono e allo stesso tempo salutare, potrebbe tornare con la scoperta di un abbaglio.
Fa parte del rischio che la multinazionale deve prendersi in tempi di sempre più probabili tasse sulle bevande zuccherate, inserite dagli esperti tra le cause dell’aumento di varie patologie quali malattie cardiovascolari, diabete e obesità.
Si spiega così, probabilmente, l’audace mossa fatta dal gigante americano nel campo delle “healthy soda“: Coca Cola Plus, già ribattezzata “la Coca cola più salutare di sempre“.
Una bottiglia di Coca-Cola Plus contiene 1,7 g di fibre alimentari —sì, l’amata crusca— che supponiamo contribuisca a “regolare” l’intestino. L’effetto della crusca sulla bevanda, stando a chi ha potuto provarla, sarebbe una viscosità leggermente più accennata.
Per la precisione, la notevole dolcezza della nuova bevanda verrebbe compensata da un (finto) aroma di agrumi, ricreato anche attraverso l’abuso di sale, e da una carbonazione pungente (sono le bollicine).
Secondo Coca Cola, che ha iniziato le vendite in Giappone da qualche mese, bere Coca Cola Plus durante i pasti aiuterebbe a tenere sotto controllo il livello dei trigliceridi nel sangue, grazie al contenuto di fibre.
Chiaro dunque il vero obiettivo della bevanda: diventare una specie di Coca Cola per adulti, in particolare gli ultra trentenni che soprattutto per ragioni di salute hanno smesso di consumare bevande zuccherate.
[Crediti | Link: Independent, Dissapore]