In collaborazione con Rye River.
Non certo un ingresso silenzioso quello di Rye River in Italia, comunque la si guardi: il birrificio di Celbrige (Dublino) ha fatto capolino nella Penisola con il Food & Beer Attraction 2023 sulle note folk irlandesi e da febbraio a questa parte ha già convinto il 60% dei distributori Warsteiner, che hanno sposato il prodotto.
I prodotti, anzi: quattro declinazioni di IPA scelte per il pubblico italiano, nell’intenzione di raggiungere capillarmente il pubblico più ampio possibile migliorando al contempo la consapevolezza sulle ricette brassicole e sulla loro complessità, anche attraverso operatori specializzati credibili. La IPA non è certo una, per intendersi.
I numeri sono incoraggianti: a Gennaio e Febbraio, in un comparto che segna il +27% a valore rispetto al 2022, Warsteiner (che detiene una quota di minoranza di Rye River) cresce del +50% nell’horeca. Risultati che il gruppo intende fortificare con un lavoro d’impatto sulla comunicazione e, in particolare, in un settore molto caro al birrificio irlandese: la musica.
Warsteiner e Rye River sono state sponsor del Festival La Prima Estate (che ha visto esibirsi artisti del calibro di Jamiroquai e Lana Del Rey) e di Al Mèni, la manifestazione enogastronomica inventata da Massimo Bottura. Questo, insieme a un ciclo di eventi (dei quali vi informeremo presto su queste pagine) che vedrà coinvolte Rye River e una serie di rock band da tutto il territorio italiano, è in linea con l’azione di Warsteiner che da sempre è a fianco degli artisti e dei publican. La birra è un prodotto conviviale, che si sposa perfettamente con l’arte e con la musica.
Uno stile, quattro birre diverse
Le Indian Pale Ale, si diceva, che personalizzate dal lavoro del mastro birraio Bill Laukitis si fanno interpretazioni ora più classiche ora più contemporanee, più vintage anziché amaricanti.
Se siete amanti della luppolatura tropicale assai in voga potreste apprezzare la Big Bangin’ IPA, ispirata alle Indian Pale Ale della West Coast degli Stati Uniti e prodotta con orzo Marius Otter abbinata ai luppoli Columbus, Mosaic e Simcoe.
Di tutt’altro carattere la Retro IPA, tradizionalissima e dunque caratterizzata da malto caramellato, nonché da luppoli Cascade e Columbus combinati per rilasciare aromi floreali.
Più fresca e in un certo senso estiva l’agrumata Coastal IPA, ricetta ottenuta da un mix di avena, frumento e orzo in cui spiccano il pompelmo rosa e la nota resinosa.
Big Bangin’ è la nostra interpretazione dello stile IPA della West Coast statunitense, con soli malti d’orzo Maris Otter abbinati a diverse varietà di luppoli tropicali. Sempre perfetta per la bella stagione la Lil Bagnin’ Session IPA, dorata e dal corpo setoso: un sorso di mandarino, anguria e ananas.