Sapevate che la Franconia è la regione tedesca con il più alto numero di microbirrifici al mondo per chilometro quadrato? Si tratta della zona a nord della Baviera, dove il tempo si è fermato alla tradizione brassicola dell’epoca pre-industriale, che ogni anno, da cinque anni, viene celebrata al FrankenBierFest, a Roma. Quest’anno cade dal 12 al 14 aprile, dal venerdì alla domenica, nella bella cornice della Limonaia di Villa Torlonia (via Lazzaro Spallanzani, 1A).
Un evento primaverile imperdibile, sia che siate appassionati di birra artigianale (e quindi lo sapete bene, che quelle birre si trovano quasi esclusivamente in loco), sia che siate disposti a cambiare la vostra idea sulle lager.
Le birre
Le protagoniste del festival sono infatti le basse fermentazioni tedesche: 49 birre, tra fusti e botticelle (dove tradizionalmente avviene la maturazione, in Franconia) scelte da Manuele Colonna, proprietario e noto publican del Ma Che Siete Venuti a Fà di Roma, nonché organizzatore dell’evento insieme a Publigiovane.
Quindi parliamo di Kellerbier – le birre “di cantina”, storicamente fatte maturare in tunnel scavati nelle colline dei villaggi – Rauchbier, ovvero le affumicate, Pils e Bockbier stagionali, quelle tipicamente legate alle feste. Piccoli produttori, in molti casi irreperibili se non a Bamberga (fulcro della produzione brassicola francone) e paesi limitrofi, birre artigianali altamente caratterizzate.
Per l’elenco completo dei birrifici presenti vi rimandiamo alla lista, ma tenete presente che (novità dell’anno), ci saranno anche le interpretazioni delle birre tipiche della Franconia, italiane e non: ricette che si rifanno agli stili sopracitati, ma che portano la firma dei birrai di Elvo, Altavia, Mukkeller e Birrificio Italiano, per fare qualche nome che voi lettori di Dissapore conoscete benissimo. Tra gli ospiti internazionali, Germania a parte, Omnipollo, O/O e Stigbergets.
La proposta gastronomica sarà curata dalla Limonaia in collaborazione con il Pork’n’Roll di Roma, locale celebre per i salumi e la carne grigliata, oltreché per la birra artigianale, e sarà improntata sulla cucina tedesca.
Come funziona
L’ingresso è libero, ma il primo cambio di gettoni, comprensivo di bicchiere celebrativo da mezzo litro in ceramica, guida ai birrifici e alle birre presenti + 1 gettone, vi costerà 5 euro. Da lì in poi ogni gettone varrà un euro; l’assaggio sarà a un gettone, lo Schnitt (la mezza birra, da 0,3 cl) a 3, il boccale pieno a 5.
Si inizia venerdì, dalle 17 alle 2 di notte, si prosegue sabato, dalle 12 alle 2 e si termina domenica, sempre dalle 12, fino a mezzanotte e mezza.