15 euro per due brioches vuote e due cappuccini: un turista di passaggio a Firenze consegna ai social la sua indignazione per una colazione troppo "salata".
Due bar sul Lago Maggiore, nella zona di Verbania, sono stati chiusi perché avrebbero servito da bere a una ragazzina di dodici anni poi finita in coma etilico.
Triste vicenda all'Autogrill Rubicone, raccontata da un padre a capo di una comitiva di ragazzi autistici che è stata cacciata dal gestore dell'area di sosta, che avrebbe affermato di non volere disabili nel suo esercizio.
Il camion della catena di supermercati Basko, simbolo del crollo del Ponte Morandi a Genova è stato riacquistato dall'azienda e donato alla città, che potrà usarlo per qualsiasi necessità.
Niente celebrazioni, niente Champagne: la crisi del Covid affossa l'industria delle bollicine più celebri del mondo, che perdono 1,7 miliardi di euro di vendite rispetto al 2019.
Un birrificio canadese chiama la sua nuova birra pale ale "Hururu", pensando significhi "piuma" in Maori: peccato che in realtà quel termine voglia dire "pelo pubico".
Sequestrati 500 chili di carne e denunciate due persone a Pordenone per una maxi grigliata improvvisata in cui venivano usati i bidoni di combustibile come base per le griglie.
Marco Mengoni posta due foto su Instagram che lo ritraggono nel fare la pizza, in quest'estate in cui i vip promuovono l'estate italiana: il risultato è talmente convincente che Laura Pausini ne ordina una.
Fingeremo di non aver letto che alcuni scienziati Cinesi hanno "scoperto" che il tè preparato nel microonde è una pessima idea, almeno per il nostro palato.
Tutti aperti durante l'estate i ristoranti di Napoli e provincia: solo il 10% chiuderà per ferie una settimana: i dati di Confesercenti raccontano il tentativo del commercio di resistere alla crisi.
Audi cede alle critiche ritira con tante scuse la pubblicità che vedeva una bambina mangiare una banana appoggiata sul cofano della macchina.
Giuseppe Conte ha voluto complimentarsi con il poliziotto di Torino che ha risposto alla chiamata della donna che chiedeva una pizza a domicilio ma in realtà voleva richiedere con una sorta di messaggio in codice un intervento per violenza domestica.