Burger King in Belgio lancia un nuovo panino pubblicando una lettera aperta agli ispettori Michelin e chiedendo di essere premiata con una stella: la petizione lanciata, però, non è di grande successo.
Un silos contenente 50mila litri di vino rosso esplode in una cantina in Spagna: i dipendenti fanno un video del fiume scarlatto che ne fuoriesce, e diventa virale.
Una fake news che gira sui social annuncia la chiusura di bar e ristoranti a Napoli da domani a causa del Coronavirus, ma sono gli stessi ristoratori a smentirla.
Alcuni ristoratori sul confine tra Francia e Italia chiedono controlli più rigidi nei confronti dei clienti che arrivano dall'estero: succede a Dolceacqua, ad esempio, a quanto denuncia un'imprenditrice.
Fissata per il 15 ottobre l'apertura di "Openissimo", il nuovo locale dello chef romano Antonello Colonna a Como.
Un bar del Canavese, in Piemonte, chiude per protesta, infastidito dalle minacce ricevute per la regola di non servire più di tre drink a cliente.
Due locali storici di Napoli chiusi temporaneamente per Coronavirus: lo Chalet Ciro a Mergellina e il Gran Caffè Cimmino.
Negli Usa alcuni colossi del food come Unilever, PepsiCo e Nestlé si sono impegnate a dimezzare gli sprechi alimentari entro il 2030.
Il New England Journal of Medicine pubblica un caso di un uomo morto improvvisamente: la causa, dicono i medici, è da imputare a un intossicazione di acido glicirrizico, il principio attivo della liquirizia.
Vietato portare il cellulare in stabilimento perché è un potenziale vettore di contagio da Coronavirus: la decisione di Ferrarini prosciutti sta facendo discutere.
Entro il 2025, assicura il colosso brasiliano della carne JBS, il più grande produttore di carne al mondo, non ci saranno più fornitori responsabili della deforestazione illegale in Amazzonia.
Si è diffusa in Australia la moda di vendere cibo homemade a domicilio usando il Marketplace di Facebook, ma le autorità avvisano: "può essere pericoloso, difficile che gli standard di sicurezza vengano rispettati ".