A Roma, nel posto che fu di Bernasconi, storico caffè della città, sta per aprire il Bar Roscioli, di proprietà della famiglia che gestisce forni e una salumeria gourmet
Le 10 startup italiane del cibo che la redazione di Dissapore ha usato di più nel 2015. Tra ecommerce, social eating e consegna a domicilio
Secondo il New York Times il cappuccino è in crisi d'identità: troppe le versioni, troppe le misure e la stranezze della latte art. Come dev'essere la bevanda per potersi chiamare cappuccino?
Il sindaco di San Vitaliano, un comune a pochi chilometri da Napoli, proibisce la cottura della pizza bei forni a legna perché li ritiene responsabili dell'inquinamento record del piccolo comune. Fornai e pizzaioli si ribellano
Perché nella settimana che va da Natale a Capodanno non riusciamo a smettere di mangiare e rinunciamo a qualsiasi dieta? La spiegazione scientifica
Il prosecco piace agli inglesi e nel 2015 supera le vendite dello champagne. Consigli italiani e test inglese per conoscere i migliori
Come Must Brothers, nome di grido del cioccolato artigianale, ha ingannato il mondo, riuscendo a farsi pagare cifre folli per del cioccolato modesto
Natale è sempre più vicino, e con l'avvicinarsi calano i prezzi di panettoni e pandori, senza contare che marche famose, come Paluani e Bauli producono anche per i supermercati
L'associazione di promozione culturale Il Teatro dei Mignoli ha aperto il 19 dicembre a Bologna, nella Serra dei 300 scalini di Via Casaglia 37, il primo forno sociale, che ripercorre i modelli dei vecchi forni di quartiere
La Francia ha opposto alla 50 Best Restaurants la sua classifica dei 1000 ristoranti migliori del mondo, chiamata La Liste. Nelle prime 10 posizioni ci sono 5 ristoranti francesi
Per sgusciare gamberi e gamberetti destinati alle grandi catene di supermercati internazionali, buona parte dei quali italiani, in Thailandia 250.000 persone, soprattutto minori, lavorano in condizioni disumane
Il test di Sakara Life, il servizio di consegna pasti biologici, vegani e di origine vegetale che spopola a Londra e New York specie tra modelle e attrici e costa 150 euro al giorno