Un po' a sorpresa, lo chef Bruno Barbieri lascia il ristorante Fourghetti di Bologna dopo quattro anni di guida (aperto proprio da lui), e passa il testimone al giovane Erik Lavacchielli, che firmerà i suoi menu a partire dal 26 di agosto.
"Meglio regalarli" è la provocazione di Coldiretti commentando la scelta dei coltivatori abruzzesi del Fucino di donare alle famiglie più bisognose parte dei raccolti rimasti in azienda perché sottopagati fino alla metà rispetto allo scorso anno.
Il vino che sarà messo in vendita in Giappone, nella città di Shiojiri, è decisamente unico: si tratta di un prodotto nato dalla lavorazione di uva cresciuta in una stazione ferroviaria.
Proseguono le indiscrezioni, sempre più insistenti, riguardo l'arrivo di un bonus ristoranti - sconto del 20% fino ad un massimo di 2-3 mila euro a persona - per chi paga con il bancomat, che potrebbe però riguardare anche altre attività ristorative come bar o agriturismi.
Nel Regno Unito arriva un bonus sconto del 50% al ristorante. Il cliente pagherà in cassa la metà, al resto ci penserà lo Stato che darà la differenza al ristoratore.
200 anni fa nasceva Pellegrino Artusi, l'uomo che riuscì ad unire il Paese con il suo ricettario, tanto è vero che ancora oggi viene ricordato come il papà della cucina italiana.
Nuovo richiamo sul sito Salute.gov: ritirato dal mercato un lotto di ravioli di borragine a marchio "Il Pastaio Ligure" e prodotto dalla Sublimis Srl
Intervento dei NAS nel Cilento, tra Marina di Camerota e Palinuro, lo scorso weekend.
È boom di consumi per l'avocado e il thè matcha nei supermercati italiani. Come riporta la settima edizione dell'Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy, i due prodotti hanno registrato una crescita di quasi il 100%.
Se non indossi la mascherina, il pane lo paghi 5 euro. È l'idea di un panificio di Napoli per sensibilizzare la clientela.
È arrivato l'ok dall'Unione europea per la riforma delle accise sull'alcol, che entrerà in vigore a partire dal gennaio 2022 con nuove norme comunitarie.
La protesta nelle Marche e in Romagna per il fermo pesca di quest'anno non è servito: da domani, 31 luglio, si bloccheranno le attività dei pescherecci dal Friuli Venezia Giulia al Veneto, dall’Emilia Romagna fino a parte delle Marche e della Puglia.