Un collezionista svedese, Samuel West, il 7 giugno inaugurerà a Helsingborg il “Museo degli insuccessi”. C'è anche il cibo: la Coke II, la Coca Cola Black, il Solero Ice algida e, fantastiche, le lasagne Colgate
Il 1° maggio è la festa dei lavoratori. C'è però una categoria che festeggerà la festa del lavoro lavorando. E' la gente del cibo: I cassieri del supermercato e i rider, i pasticceri e gli osti, i camerieri e i lavapiatti, gli chef e i baristi, i pizzaioli e i sommelier. Buon 1° maggio a loro
Quanto conta la stagionalità del cibo che mangiamo. Anche se oggi abbiamo a disposizione quasi ogni cosa per tutto l'anno, non c'è niente di maglio di una pesca in estate, una fragola a primavera, di un'acciuga in autunno
Report, lunedì scorso, ha dedicato un'inchiesta ai foddblogger accusati di conflitto di interessi, perché vengono pagati dalle aziende per parlare bene dei loro prodotti senza che questo sia esplicito
Tra le cose irrinunciabili della vita, sole, pioggia, neve o vento, c'è la colazione al bar. Un rito piacevole ma costoso, almeno 4 euro tutti i giorni, più di 100 euro al mese
Ikea sembra intenzionata ad aprire ristoranti anche fuori dai suoi punti vendita, che nel 2016 hanno servito 650 milioni di commensali, con un fatturato di 1,8 miliardi di dollari
Tra i cibi che non possiamo mangiare più perché proibiti, ci sono i datteri di mare, squisiti, il tenero novellame con in testa i bianchetti e il latte crudo. Foie gras, bottarga e moeche faranno la stessa fine?
Un’indagine della Fipe, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, rivela che gli italiani sono l’unico popolo in Europa che nel 2016 è andato a mangiare fuori casa più che nel 2015. Ci piace la buona cucina, e questo è un bene, ma a casa cuciniamo sempre meno, e questo è un male
Jay Rayner, il critico gastronomico del quotidiano inglese The Guardian ha scritto la recensione più feroce di tutti i tempi, bersaglio un famoso ristorante tre stelle Michelin di Parigi, Le Cinq, situato all'interno dell'hotel George V
Oggi trovare la trattoria vera, quella che cucina franco, che sta aperta a pranzo, che costa venti euro, è difficile. Non aiutano le guide e il web è una mare magnum. Cercate una persona affidabile e seguitela
Totò è morto cinquant’anni fa, il 15 aprile 1967, ma la scena di Miseria è Nobiltà in cui mangia gli spaghetti con le mani rimane indelebile e la conosce pure chi non abbia mai visto il film
Tutte le raccomandazioni da parte di chi ci è stato per sopravvivere alla edizione numero 51 del Vinitaly, la fiera del vino di Verona