La ricetta dei ravioli giapponesi (Gyoza) salame, zucchine e fiori di zucca, un piatto unico, dal gusto decisamente fusion, da preparare quando si vuole far festa, soprattutto se li si accompagna con il mojito al sakè, un cockail che segue il filo del pensiero fusion.
La ricetta del chia pudding pesche e mandorle, un budino perfetto per la colazione vegana con molti nutrienti importanti: il calcio, gli omega 3, le proteine vegetali e il betacarotene.
La ricetta delle arancine di carne come le fanno a Palermo, con un procedimento un po' lungo ma una riuscita supergolosa. Per i giorni di festa in cui si invitano gli amici a condividere.
Italia-Inghilterra, per evitare festeggiamenti ad alto tasso alcolico e assembramenti, molte amministrazioni hanno inserito divieti riguardanti cibo e alcol.
La ricetta della grigliata di pesce marinato, da preparare con le griglie casalinghe oppure in giardino, come l'estate comanda. Con una marinatura molto aromatica che conferirà sapore e morbidezza al pesce.
La ricetta delle chips di verdure, un antipasto vegan da preparare in pochissimo tempo, basta imparare bene la tecnica e decidere se optare per la versione più golosa o per quella più light.
Sono la prima alternativa al pollo dopo due anni in cui il colosso della play-based meat si era concentrato sui Burger.
La ricetta delle bruschette di melanzane, un antipasto estivo da fare quasi senza accendere il fornello, che porta in tavola tre sapori tipici dell'estate: pomodori, olive e melanzane alla griglia.
Il rapporto sulle previsioni a breve termine della Commissione europea evidenzia come le riaperture avranno benefici a cascata su agricoltura e allevamento, stimolando prezzi, produzione e vendita.
Anche a parità di tabelle nutrizionali ed etichette, carne alternativa a base vegetale e carne di animali presentano grandi differenze a livello biologico.
La ricetta dell'insalata di riso Venere alla caprese, un primo piatto raffinato che innova l'insalata di riso ibridandola con l'insalata caprese.
L'industria molitoria cresce del 7,5%, ma grazie soprattutto al grano duro per la pasta, mentre il grano tenero vede diminuire la produzione.