Critica gastronomica 3.0. Stabilito che le stroncature dei ristoranti sono uno spasso da scrivere e da leggere, chi decide quale palato sia in grado di giudicare, e quale invece appartiene al critico improvvisato?
A Londra impazza la mania di mangiare nudi in un ristorante temporaneo chiamato The Bunyadi. Ecco foto, ambientazione, filosofia menu e prezzi del primo ristorante per nudisti
Due uova sode già sgusciate e confezionate, l’idea per soddisfare quei consumatori che amano la comodità. Ma siamo davvero al punto di non avere il tempo o la possibilità di bollire e pelare due uova da soli?
Ora ditemi, perché spendere 300 euro per mangiare all'Osteria Francescana, il ristorante di Massimo Bottura, sarebbe immorale? Vi dispiacerebbe lasciarlo decidere a me che cono colui che paga il conto?
A Firenze si discute per la possibile apertura di un McDonald’s in piazza Duomo, le proteste in rete sono vibranti e alla fine anche il sindaco Dario Nardella dice no al gigante del fast food. Ma forse il McDonald's si farà lo stesso
Federico Ferrero, vincitore di Masterchef si è riciclato critico gastronomico de La Stampa. Dopo aver bocciato senza appello la prestigiosa Enoteca Pinchiorri di Firenze, ha bocciato in buona parte anche il ristorante Uliassi di Senigallia, due stelle Michelin
Esce Roma 2017 del Gambero Rosso, la guida per mangiare bene nei ristoranti della città e per fare la spesa nei negozi migliori. Un'occasione per parlare della ristorazione romana
Dopo la stroncatura di Mozza, la sua pizzeria di Los Angeles, da parte di Dissapore, Joe Bastianich, giudice di Masterchef e noto imprenditore della ristorazione, torna a scuola di pizza da Gino Sorbillo a Napoli
Cose da sapere prima di prenotare all'Osteria Francescana di Massimo Bottura adesso che è diventato il ristorante migliore del mondo. Prenotazione, atmosfera, menu, piatti e prezzo
Idee, combinazioni e condimenti per riscattare le insalate dal ruolo di contorno e promuoverle a piatto unico degno del migliore chef
Spesso le farine con la scritta "integrale" sulla confezione sono solo farine raffinate e ricostituite. Una pratica a norma di legge che toglie alle farine il contenuto di fibre e elementi nutritivi importanti
Due studenti lanciano un progetto per aiutarci a consumare meno cibo spazzatura. Si chiama Calorie Brands e al nome dei prodotti sostituisce le calorie. Nutella, per esempio, si chiamerebbe 4520