Che si chiami Raindrop Cake o crunut, il bello del cibo virale, quello che alza improvvise maree di consensi per poi sparire in un amen dall’orizzonte foodie è, per l’appunto, la durata.
Noi facciamo il tifo perché il copione si ripeta con la mania del cibo arcobaleno (ebbene sì, esiste una mania del cibo arcobaleno, specie negli Stati Uniti e in Giappone). Francamente ci sfugge il motivo per cui una persona in possesso delle sue facoltà mentali dovrebbe ingolosirsi per una torta variopinta o affondare i denti nel formaggio multicolor, specie se ha più di 8 anni.
Per quale ragione ci si dovrebbe rimpilzare di coloranti alimentari cancerogeni, per fotografare il cibo e provare il brivido di avere un follower in più su Instagram?
Eppure il rainbow food è il cibo virale del momento.
Hey lì fuori, mi sentite? Smettete di farlo: è disgustoso!