Possiamo capire bene che le diete veloci vi tentino inesorabili, ne abbiamo testate et analizzate mille, siam stati cavie di noi stessi e la verità è questa: sono tutte una grande illusione. Se fate parte, in questa Fase 3, dei pentiti che nei mesi scorsi si sono lasciati un po’ andare, potreste essere anche i soggetti tipici che cascano nel tranello “meno 7 kg in 7 giorni“.
Ecco: resistete. Innanzitutto, no regrets, perché siamo umani e nessuno vi giudicherà per aver trovato nel cibo un piccolo rifugio nell’affrontare la quarantena; inoltre, per soli due mesi di “abbandono della retta via” non è affatto necessario né utile cercare di correre ai ripari in maniera frettolosa.
Un recupero deve essere fatto con calma, non col panico, valutando con serenità come procedere. Pensare che ingozzarsi di ananas possa far calare di 36 kg in un giorno, diciamo che è un tantino stupidello.
Vi mostriamo chiaramente, quindi, i regimi più famosi da evitare. Ovvero le 6 diete veloci in cui quasi chiunque, per disperazione, rischia di imbattersi.
Dieta del supermetabolismo (-10 kg in un mese)
Attenzione attenzione al termine “supermetabolismo“, perché è sempre una supercazzola. Il metabolismo (come fosse, tra l’altro, un organo o boh un animale tipo ghiro) non può essere risvegliato con un click, e soprattutto non con un click da mano non medica. Uno dei pochi regimi che, effettivamente, ha questo potere, è la chetogenica o “dieta militare”, ma ne riparliamo più sotto.
Dieta dei legumi (-5 kg in una settimana)
Ma, secondo voi, davvero può essere seria una dieta che promette un sacco di chili in meno mangiando legumi e poco altro, in poche quantità? Certo, ma al pari di qualsiasi altra alimentazione molto ipocalorica e che prediliga le proteine. I legumi sono alimenti utilissimi, importanti, nutrienti… ma fanno miracoli solamente in Topolino e il fagiolo magico.
Dieta militare (-7 kg in una settimana)
Ecco, la dieta militare sulla bocca di molte persone e molti nutrizionisti. Si chiama anche chetogenica ed è un regime oggettivamente efficace se si necessita di perdere adipe in poco tempo. Ha un costo: sottoporre l’organismo ad uno stress pazzesco e potenzialmente pericoloso chiamato chetosi… per questo motivo, è tassativamente necessario che sia per bocca di un nutrizionista seguire questa dieta – e per poco tempo – e non per bocca di “molte persone”.
Dieta del fantino (-3 kg in tre giorni)
I fantini, per far trasportare meno peso possibile ai cavalli e andare più veloci durante la corsa, devono essere leggeri e con solamente il peso necessario addosso: si sottopongono quindi a un regime da fame, che elimina grasso, liquidi, muscoli e gioia di vivere. Affari loro, lo fanno per sport e seguiti da un team. Il punto è: voi siete fantini? No? Allora direi di lasciar perdere.
Dieta dell’acqua (-1 kg al giorno)
L’acqua è vita, drena, pulisce l’organismo, idrata cellule e nervi, è ricca di sali minerali… ma trasformarsi in Sponge Bob non serve a nulla. O meglio, non serve allo scopo di dimagrire 1 kg al giorno. La dieta dell’acqua dell’idrologo Sorrentino precisa che la dieta prevede acqua ma anche alimenti contenenti alte percentuali di acqua, per pochissime calorie al giorno, una fettina di pollo e verdure crude. Grazie al…
Dieta dell’ananas (-5 kg in tre giorni)
Oh che meraviglia poter includere in questa lista anche la tipica dieta da super food. C’è quella dei semi di chia, quella della spirulina, quella dell’avocado, quella delle bacche di goji. Sono tutte uguali, fatte con lo stampino, cambia solo il protagonista: mangi da fame (e ovviamente è questo che fa dimagrire), e riempi i buchi col super food di turno. In questo caso, l’ananas.