Le mele fanno parlare di sé dall’alba dei tempi. Inoltre, alle mele è associato il famoso detto “una mela al giorno toglie il lardo di torno”… era così, giusto? Deve esserlo per forza, dato che la dieta della mela promette molti chili in meno in pochissimo tempo. Vediamo allora di cosa si tratta: so che morite dalla voglia di sapere se si tratti dell’ennesima moda o di una valida alternativa, ma posso assicurarvi che la risposta la sappiate già.
Le magie della mela
Simbolo del peccato in senso biblico, simbolo della discordia nella mitologia greca, simbolo di morte nelle fiabe, simbolo d’amore nella filosofia platonica, simbolo di tecnologia negli ultimi decenni: la mela ne ha tante raccontare! Il fatto che alla base di miti e leggende è un frutto oggettivamente molto sano e importante nella nostra alimentazione. Ecco le sue proprietà magiche:
- ricchissima di fibre;
- drenante;
- antinfiammatoria;
- zuccherina, ma tiene a bada i picchi glicemici;
- digestiva;
- un concentrato di vitamine;
- circa 50-55 kcal per 100 g
Tutto ciò è concreto e reale: la mela è veramente un alimento portentoso. Di certo, tuttavia, ciò non significa che possa diventare la soluzione per perdere peso.
Un’alimentazione mima-digiuno
La dieta della mela è di una semplicità (o stupidità, a voi la scelta) disarmante: si mangiano solo mele per 3 giorni. Questo è il motivo per cui, di fatto, si tratta di una dieta mima-digiuno. Ci sono delle regole (mah…):
- da preferire le mele verdi perché meno zuccherine e caloriche, anche se le altre varietà sono comunque ammesse;
- la dieta della mela non va protratta per oltre 3 giorni, ma può essere ripetuta ogni settimana;
- la dieta deve essere scrupolosa, essendo di base una dieta disintossicante;
- è necessario bere (sulla base del ma manuale dell’Allegro Chirurgo) 2 litri di acqua al giorno
Cosa mangiare
Non c’è molto da dire. Unicamente perché non c’è molto alto da mangiare a parte le mele. Non era uno scherzo: per 3 giorni mangiate solo mele.
Primo giorno
Il primo giorno deve essere esclusivamente a base di mela: colazione, pranzo, cena, spuntini. In accompagnamento, solo acqua. E chissenefrega della mancanza di proteine e grassi, o di carboidrati. Ma sì.
Secondo e terzo giorno
Il secondo e il terzo giorno sono ammesse alcune integrazioni, per solo uno dei due pasti principali:
- le mele possono essere consumate anche cotte, con della cannella;
- insalata poco condita;
- carne bianca o pesce;
- yogurt e latte magri;
- tè e tisane non zuccherati
Al terzo giorno, resuscitate
Finito il terzo giorno, dovete riprendere la dieta normale in modo graduale. Quindi sì a riso integrale ed ortaggi più consistenti.
Direi che non è necessario aggiungere altro, alla follia che c’è in queste righe La cosa divertente è che – che ci crediate o no – questa è una dieta piuttosto “cliccata”…