Sette giorni sono pochi per perdere effettivamente peso – come promettono molte diete “nome e cognome” di moda – m possono essere sufficienti per sentirsi un po’ meglio. Ecco a cosa punta la dieta sgonfia pancia, ma sarà davvero possibile in una settimana? Mah… diciamo che non si dovrebbe parlare di “dieta” ma di consigli da tenere di norma in considerazione (e che qualunque medico potrebbe confermare).
La dieta sgonfia pancia è in sostanza molto ricca di fibre e molto povera di grassi, ed è rivolta a chi davvero non ha grasso corporeo superiore a un paio di chili di troppo. Lo scopo è rendere l’addome sgonfio e tonico, laddove appunto non c’è necessariamente sovrappeso ma un’alimentazione che tende a portare gonfiore.
Le regole
Ecco alcune regole che elencano come fondamentali per riuscire ad ottenere risultati in una sola settimana:
- mangiare lentamente, masticare con cura: sminuzzando bene il cibo, lo si digerisce più in fretta e non si rallenta la digestione;
- bere almeno 1,5 litri di acqua lungo tutto l’arco della giornata: si eliminano le tossine in eccesso;
- non saltare mai i pasti ma, al contrario, farne sempre 5 al giorno: aiuta a non mangiare troppo durante i pasti principali;
- non consumare la frutta a fine pasto: la frutta fermenta, rallentando notevolmente la digestione totale;
- optare per carboidrati integrali;
- bere tosane drenanti naturali come finocchio e betulla;
Trucchetti oltre alle regole
Se si segue un regime vegetariano o con molti legumi, c’è naturalmente il rischio che questi creino meteorismo e gonfiore. C’è però un trucco. Lasciate i legumi secchi in ammollo per tutta la notte in acqua fredda, sciogliendo in acqua anche un cucchiaino di bicarbonato: aiuta a ridurre le tossine responsabili del gonfiore. Lo stesso beneficio è dato mettendo in ammollo anche dell’alga kombu.
Per non gonfiarsi, sarebbe bene evitare per qualche giorno la carne e soprattutto la carne rossa: questa impiega un sacco ad essere digerita del tutto e giace molte ore nell’intestino: fermenta e fa sentire gonfi.
Un altro “trucco” per evitare eccessivo ed inutile gonfiore addominale è evitare di mangiare caramelle dure e di masticare chewing gum: non fanno che produrre succhi gastrici inutili, dato che non v’è cibo da digerire.