Alcune scelte alimentari aiutano a superare la calura estiva, a restare idratati e a non sprecare troppe energie. Parliamo di dieta estiva: cosa mangiare? Per dieta in questo caso si intende alimentazione in generale, senza scopi dimagranti o particolari ma soluzioni leggere per la stagione.
Vorremmo accendere forno e fornelli il meno possibile, oppure ottimizzare più pasti con un unico sforzo. Ecco qualche suggerimento:
Insalata di pasta o riso
Sì, ma non quella ricchissima e unta che si porta alle grigliate con gli amici. Intendo insalate di pasta o riso ben bilanciate, pasto completo ed equilibrato, da fare per più giorni:
- riso nero o integrale + pomodorini + tonno fresco scottato o salmone affumicato o gamberi;
- pasta integrale + melanzane al forno + uova sode o mozzarella;
- pasta di legumi + zucchine e carote + crostini di pane tostati
Gelato furbo
Il gelato non dovrebbe mai mancare, in un mondo ideal (come faceva cantare Disney ad Alice). Ahimé non si può o almeno non tutti i giorni – e non tanto per una questione di calorie, ma di pesantezza e di digestione. Uniamo quindi l’utile e il dilettevole, usando solo frutta e poco più:
- banane e fragole congelate, poi frullate a lungo: formeranno una crema morbidissima identica al gelato;
- avocado + cacao e un frutto: frullare e poi mettere in congelatore;
- burro di arachidi + mele: idem come sopra;
- ghiaccioli allo yogurt, anche se hanno panna e zucchero: ci si regola in altri momenti della giornata!
Pesce
Anche il pesce può essere gustato freddo, ma è furbissimo perché cuoce davvero in pochi istanti soprattutto se si acquistano filetti (di orata, di salmone, di platessa: 2 minuti e via). Tra i pesci da poter condire a freddo ci sono ovviamente il polpo, i gamberi, le vongole, il salmone, le seppie. Poi, a vostro gusto. Anche il cous cous di pesce è ottimo, anche a freddo.
Piatti freddi dal mondo
Mai assaggiato un bel gazpacho? E la salsa tzatziki? Il primo è un piatto freddo andaluso, a base di pomodori, peperoni e spezie: una bontà che fa sempre un buon effetto proporre a tavola; la seconda è greca, a base di yogurt e freschissima anche se contiene davvero molto aglio. In Giappone un piatto tradizionale è il zaru soba: spaghetti di grano saraceno serviti freddi, spesso addirittura su ghiaccio.
Cocktail o bibite
L’estate è anche il periodo degli aperitivi e dei lunghi dopo cena con cocktail in mano. Ebbene, se si soffre molto il caldo è un’agonia. Se si vuole stare leggeri, è un’agonia comunque. Perché? Per l’alcol non aiuta MAI. Ecco le cose meno peggiori che si possono scegliere:
- bloody Mary o virgin bloody Mary: succo di pomodoro condito con tabasco e l’aggiunta di vodka. Senza vodka, rimane “virgin” (e simile al gazpacho);
- acqua tonica, con aggiunta di zeste di lime o limone;
- bellini, di stagione: alcolico ma senza mix di alcolici, solo pesca frullata (meglio rispetto al succo) e champagne, spumante o prosecco;
Spero di avervi dato una chiave di lettura poco deprimente, e di non avervi rovinato né l’estate né l’appetito! Il resto, solite cose che sapete già: frutta, pochi condimenti, tanta acqua, verdure…