La dieta del digiuno associata a Umberto Veronesi è una forma di alimentazione particolare, studiata e adottata da numerosi medici e scienziati nel mondo. Cerchiamo di capire, da fonti mediche e non da fonti trallallà o mie deduzioni personali – lo metto immediatamente in chiaro – a cosa serve e se funziona.
Fu il dottor Valter Longo dell’Istituto di Longevità della University of Southern California nonché responsabile del programma di ricerca “Oncologia & Longevità” all’IFOM (Istituto FIRC di Oncologia Molecolare) di Milano uno dei primi ad approfondire l’argomento. Lui definisce la dieta del digiuno una soluzione per allungare l’aspettativa di vita, in media ovviamente.
Come funziona
Innanzitutto, la dieta del digiuno è chiamata anche mima digiuno, perché di fatto è prevista assunzione di cibo: la differenza sta nella qualità di questo, nelle categorie di cibo ammesse, e nella quantità di calorie. Questo regime sostanzialmente molto ipocalorico non deve essere protratto per oltre 5 giorni consecutivi, anche se può essere ripetuto ogni 3-6 mesi in base alle esigenze e condizioni fisiche della persona. Questo non è un metodo consigliato a chi ha più di 65 anni.
Le calorie
I macro alimenti ammessi sono i tre fondamentali e sine qua non: proteine, carboidrati e grassi. Questo sono combinati tramite percentuali precise ad ogni pasto:
- proteine 11-14%;
- carboidrati 42-43%;
- grassi 46%
Lo scopo di maggiore longevità è raggiunto tramite una riduzione calorica tra il 34% e il 54% rispetto al normale. Questo metodo applicato agli animali ha dimostrato un prolungamento di vita dell’11%.
I benefici
L’aspettativa di vita si allunga, così come possono variare i seguenti fattori:
- riduzione dell’incidenza di cancro;
- ringiovanimento del sistema immunitario;
- riduzione delle malattie infiammatorie;
- rallentamento della perdita di densità minerale ossea;
- aumento del numero di cellule progenitrici e staminali in vari organi;
- riduzione dei bio-marcatori di invecchiamento, diabete, malattie cardiovascolari
Dimagrire
Lo scopo principale di questa dieta del digiuno NON è la perdita di peso, anche se i medici la consigliano anche a chi dovrebbe perderne per migliorare lo stato generale della fisicità: i medici consigliano questo approccio anche a chi sta già seguendo una dieta dimagrante controllata da un nutrizionista, che provvederà a dare indicazioni sul “digiuno” in base alle esigenze del paziente sovrappeso.
I nostri no
In questo caso, appurato che la parola “dieta” non si riferisce a “diete nome e cognome” ma ad una dieta intesa come abitudine giornaliera e a scopi medici di salute, non ci sono NO da parte nostra. Solo è sempre meglio specificare che consultare uno specialista se si vuole approfondire l’argomento è sempre cosa buona e giusta, per evitare i danni del fai da te o incappare in conseguenze gravi pensando di conoscere il proprio corpo meglio dei medici.