Ecco i suggerimenti indicati su come dimagrire sulle gambe: è pura utopia o sono soluzioni di successo? Scopriamolo, perché in rete si trova davvero di tutto…
Gambe robuste: non sempre è facile cambiare la situazione
Come alcuni di noi sono alti e altri bassi, come alcuni sono biondi e altri scuri, così si possono avere dimensioni di braccia e/o gambe diverse: dipende anche dalla genetica, che detta una certa lunghezza e spessore delle ossa, nonché una certa muscolatura. Entrambi i fattori determinano forma e dimensione anche delle gambe che, in alcuni individui, risultano quindi più robuste o tozze.
Per questo motivo, non sempre è facile puntare al dimagrimento delle gambe: il grasso accumulato è solo un fattore superficiale, che non cambia la struttura della gamba.
Cellulite e drenanti
Diverso è, poi, parlare di adipe e parlare di cellulite: la cellulite ha diversi gradi di gravità e non è solamente un fattore estetico. Purtroppo, in moltissimi casi e a seconda della causa e della gravità della cellulite, è complicato ottenere dimagrimento sulle gambe. Il web suggerisce diete drenanti (una delle più celebri è la dieta brasiliana), detox, che stimolino la diuresi… ma non esistono formule magiche.
Differenza tra dimagrire e rassodare
Un altro fattore da prendere in considerazione è questo, banalissimo: che bisogno avete, realmente? Avete necessità di dimagrire di adipe, o solo di rassodare le gambe? Nel primo caso non ci sono regole: nel momento in cui si intraprende un percorso dimagrante, si dimagrisce in tutto il corpo gambe comprese. nel secondo caso, lo sport e l’attività fisica sono la soluzione.
Come dimagrire sulle gambe
Come appena scritto, non è così scontato ridurre di adipe le gambe in un dimagrimento localizzato. Si può fare molto, però, abbonando la dieta ad una specifica attività fisica che si focalizzi anche sulle gambe. Quindi, dieta+sport+buone abitudini.
Sport? Sì, camminare
La prima attività fisica consigliata non solo per il dimagrimento in generale ma anche per circolazione e leggerezza delle gambe è camminare/correre. Tutti i giorni, dai 20 minuti in su, a passo sostenuto ma senza provocare eccessive palpitazioni o fiatone.
Cibo, cosa evitare
Stabilito che non c’è nessuna “dieta per dimagrire sulle gambe”, ciò che possiamo fare è cercare di ridurre o stare attenti agli alimenti che provocano ritenzione idrica. Il primo tra tutti? Il sale. Una dieta senza sale ha molti benefici oltre a quello appena citato. Oltre al sale, evitate:
- grassi: come burro e olio in eccesso, fritti, carne e salumi troppo grassi;
- alimenti conservati: patatine, insaccati, cibi confezionati sono pieni di sale e ingredienti non necessari;
- zuccheri o carboidrati semplici: bibite gassate, zucchero raffinato e miele, dolci confezionati
Un medico o nutrizionista (con l’assistenza di un bravo personal trainer) possono sicuramente fare molto più di una ricerca su web in cerca di una soluzione miracolosa.