Chissà perché negli ultimi anni si è radicata in molte persone l’idea che frullare chili di alimenti sia più salutare che mangiarli come natura li ha fatti. Parliamo di come si usano i centrifugati per dimagrire: secondo è vero o è solamente un’altra tortura? Diciamo che ovviamente non è vero, ma non è nemmeno una tortura: semplicemente, è una perdita di tempo che rischia di non farvi stare nemmeno benissimo di salute.
Le diete di frutta e verdura
Di diete che han come protagonisti frutta e verdura ne esistono a migliaia, e sono le più divertenti e al contempo subdole perché fan leva sulle proprietà benefiche del frutto in questione per montare tutta la menzogna. Facciamo qualche esempio: la dieta della mela, dell’ananas, della banana, la dieta fruttariana, quella dell’uva. Per le verdure, un esempio calzante è quello della dieta della zucca. Si tratta sempre di alimentazione ipocalorica anche in maniera assurda (1000 kcal), quasi sempre con pochissimi carboidrati: insomma il classico regime drastico per far vedere calare il numero sulla bilancia… peccato che non sia un calo di ciccia ma di muscolatura.
Frutta e verdure in centrifuga
Come non funziona appoggiarsi a frutta e verdura fresche per dimagrire, non funziona nemmeno appoggiarsi a frutta e verdure centrifugate per lo stesso scopo. Anzi: fare i mix di 4-5 frutti oppure ortaggi (o entrambe le cose), può mettere in difficoltà digestione e metabolismo. Nello specifico:
- rallenta la digestione: sia per il concentrato di frutta e verdure acide, sia per il fatto che – paradossalmente – riempirsi di un alimento semi liquido o liquido non è garanzia di digestione veloce. I succhi gastrici si diluiscono e… vi “tornerebbe su” tutto quanto;
- frutta e verdura (soprattutto alcuni ortaggi come broccoli, cavolfiori, cavoli, cavolini) rilasciano gas, e in dosi concentrate questo effetto aumenta esponenzialmente;
- Alla lunga, insistendo con centrifugati composti da un mix, si rischia di accentuare possibili intolleranze o sensibilità a macro alimenti.
Detox
Il concetto di centrifugato è quasi sempre collegato al concetto di detox o depurazione: formule che vendono sempre tantissimo, e che garantiscono vari effetti: appiattire l’addome, depurarsi dalle “tossine”, perdere 3 kg in 3 giorni o cose simili. In questo articolo spiego perché non ci sia nulla di vero, o perlomeno nulla di concreto.
Da evitare, se li usate per dimagrire
Fatte le dovute premesse, bisogna dire che non v’è nulla di male a preparare dei centrifugati ogni tanto. Persino tutti i giorni, che sia al mattino o come spuntino. Diventa tuttavia un problema se il centrifugato è considerato al pari dello slim fast come faceva Marisa Laurito, ovvero come sostitutivo di un pasto normale e bilanciato (proteine, verdure, pochi grassi, carboidrati): non dimagrirete, vi rimpinzerete di frutta (quindi anche zuccheri) e verdura, non ne trarrete benefici se non vitamine e fibre in più. Non sarete nutriti meglio. Non sarete soddisfatti. La ciccia rimarrà li.
La soluzione rimane sempre quella: andare da uno specialista.