A Nord le Alpi, a Sud il sole e il mare, in mezzo le grandi città d’arte.
Contando su questi capisaldi, il turismo italiano vive di rendita e, malgrado più di qualche flessione dovuta a una gestione non sempre avveduta del settore, continuano i buoni risultati, nella graduatoria internazionale del 2015 siamo al quinto posto per gli arrivi e al settimo posto per gli introiti.
Ma si potrebbe fare molto di più.
Perché, come ogni italiano orgoglioso sa, l’Italia ha tantissimo da offrire, con bellezze più o meno nascoste e scorci mozzafiato a ogni angolo. Va proprio nella direzione di realizzare queste meraviglie meno scontate l’iniziativa de
Il ministro Dario Franceschini ha dichiarato il 2017 l’anno dei borghi. Una buona iniziativa visto il patrimonio, spesso inesplorato, di piccoli paesi meravigliosi cui il sito amato dai viaggiatori Skyscanner ha dedicato la classifica dei 20 borghi più belli d’Italia.
Siccome i ponti di primavera sono imminenti, abbiamo pensato di dirvi dove mangiare se pensate di visitarli.
Saint Pierre – Valle d’Aosta
Ristorante Vetan
Se montagna deve essere, allora montagna sia. Qui, nella frazione di Vetan Dessous (una manciata di chilometri dal centro di Saint Pierre) c’è L’Abri de Vetan, una tipica baita in pietra che funge da affittacamere e da delizioso ristorante a conduzione familiare.
La cucina è rigorosamente quella della Valle, con prodotti locali, tanta carne e un menu che vi farà spendere appena una ventina di euro. Il tutto condito da un’accoglienza così calorosa da farvi dimenticare di essere a 1700 metri.
Tel. 0165 908830
www.lovevetan.com
Stresa – Piemonte
Ristorante il Clandestino
Se nel bellissimo centro storico di Stresa, affacciato sul Lago Maggiore, volete completare la sensazione di sentirvi al mare, il posto giusto per una cenetta è Il Clandestino, dove lo chef Franco Marasco vi proporrà un menu completamente a base di pesce, con piatti più tradizionali affiancati a qualche proposta più creativa.
Spesa tra i 50 e i 70 euro.
Tel.0323 30399
www.ristoranteilclandestino.com
Bogliasco – Liguria
Al Solito Posto
Un po’ american bar, con coktail e serate di degustazione a base di distillati o birre. Un po’ ristorante, con una cucina dove si fondono i prodotti della terra e quelli del mare.
In carta, piatti come gnocchi di ricotta, topinambur e uovo marinato o trancio di pesce al forno, cardo e nocciole. Due possibilità di degustazione a 48 e a 58 €.
010 3461040
www.alsolitoposto.net
Lovere – Lombardia
Ristorante Mas
Un posticino raccolto, curato, informale ma non troppo, un “locale inclusivo” come da unto-definizione.
Verrebbe da definirlo quasi un bistrot, se non fosse che la proposta è sostanziosa, fatta di terra e di mare (dalla bistecca alla fiorentina al branzino in crosta di patate), con qualche proposta sfiziosa (come la mozzarella in carrozza). Spesa intorno ai 50 €.
Tel. 035 983705
Vipiteno – Alto Adige
Schaurof
Una locanda sudtirolese (a disposizione degli ospiti stanze e appartamenti), dove rivivere le antiche tradizioni della tavola locale, come quella dell’arrosto domenicale di carne nostrana.
Qui lo trovate tutti i fine settimana, da gennaio a marzo, insieme ad altre specialità tradizionali della zona. Prezzi intorno ai 45 €.
www.schaurhof.it
Tel. 0472 765366
Caorle – Veneto
Al postiglione
Un ristorante portato avanti da oltre vent’anni dalla stessa gestione familiare, che propone una cucina veneta prevalentemente a base di pesce o, in alternativa, una pizza cotta nel forno a legna.
Nel primo caso, è da preventivare una spesa sui 50 €, mentre per una pizza con birra possono bastare 20 €.
www.alpostiglione.com
Tel. 0421 81520
Aquileia – Friuli
La colombara
Pasta e dolci fatti in casa, specialità stagionali, selvaggina e prodotti locali. Cose semplici, come il minestrone di orzo e fagioli tipico friulano, o più elaborate, come i piatti del menu a base di pesce (uno su tutti, il calamaro ripieno con polenta).
Spesa intorno ai 35 €.
www.lacolombara.com
Tel. 0431 91513
Sant’Agata Feltria – Emilia Romagna
Ristorante Marchesi
Siamo a Novafeltria, a una ventina di chilometri da Sant’Agata, ma il ristorante Marchesi merita questa piccola deviazione.
Una cucina semplice, della tradizione, familiare, e un rapporto qualità prezzo molto interessante (si spendono meno di 30€). Il tutto da gustare al meglio seduti in un tavolo nel piacevole giardino.
www.damarchesi.it
Tel. 0541 920148
Monteriggioni – Toscana
Il Pozzo
Un bellissimo casolare rustico tipicamente toscano con una gestione informale: in sala Vittore, in cucina un gruppo di cuoche della zona che prepara una cucina tradizionale.
Antipasti misti (crostini, salumi e formaggi toscani) e poi ribollita, pappardelle al cinghiale, pici ai funghi, tortrelli fatti a mano. Una cantina fornita che, ovviamente, parla per lo più di Toscana. Il tutto con una spesa intorno ai 45 €.
Tel. 0577304127
www.ilpozzo.net
Corciano – Umbria
Umbria DOC – Taverna dei sapori
Nel cuore di Mantignana di Corciano, c’è questo piccolo ristorante costruito in una stanzetta di pietra.
Il menu proposto è molto semplice e parla di cucina tradizionale umbra, con una scelta di prodotti rigorosamente del territorio.
Tel. 075 605720
Offida – Marche
Ophis
Un’osteria moderna, con una cucina divertente e golosa, fatta di cose semplici e di piatti della tradizione rivisitati dalla mano dello chef Daniele Citeroni Maurizi.
Un menu che varia mensilmente, con proposte insolite come “my simmental”, il gran bollito messo in scatola e servito con un packaging industriale. Fornitissima la cantina. Spesa finale intorno ai 30 €.
Tel. 0736 889920
www.osteriaophis.com
Labro – Lazio
Boccondivino
Un’osteria con enoteca a gestione familiare, con un’atmosfera che vi farà venir voglia di fermarvi qui ancora e ancora. In sala un tipico oste, Mauro, che saprà consigliarvi su cosa mangiare e – soprattutto – su cosa bere.
In cucina la moglie Valeria, che prepara paste fatte a mano e gustosi secondi di carne. Il posto perfetto anche per un bicchiere di vino, quattro chiacchiere e un tagliere di salumi e formaggi. Spesa intorno ai 20 €.
Tel. 0746636086
www.boccondivino.biz
Scanno – Abruzzo
Trattoria Lo sgabello
A Scanno (il cui nome deriva dalle case poste a sgabello, “a scanno”, l’una sull’altra) ci si viene per vedere il romanticissimo lago a forma di cuore. Tra posti un po’ turistici, una tappa sicura è la trattoria Lo Sgabello, ristorante dalla cucina semplice e tradizionale.
Tra le specialità locali, gli spaghetti alla chitarra alla Scannese, con funghi, prosciutto e ricotta salata. Spesa sui 20 €.
Tel. 0864747476
www.losgabelloscanno.it
Castel san vincenzo – Molise
Agriturismo Costantini
Una cucina semplice e casereccia, con formaggi, salumi, pasta fatta in casa e carni arrosto. I prodotti caseari (scamorze, caciotte, caciocavalli) arrivano direttamente dal caseificio dell’azienda agricola, che lavora il latte delle vacche locali di razza bruna.
Tutto in un bel posto immerso nel verde. Esattamente quello che si cerca in un agriturismo.
Tel. 0865 955 056
www.agriturismocostantini.com
Marina Corricella, Procida – Campania
Caracalè
Il nome, non a caso, significa in greco “posto bello”. Questo ristorantino ricavato in un ex deposito di barche si affaccia sul molo della Marina di Corricella, e realizza un menu semplice, prevalentemente a base di pesce fresco locale.
Spesa intorno ai 35 €, vista mare compresa.
Tel. 0818969192
Specchia – Puglia
Trattoria Da Coppuledda
Tanto pesce e specialità tradizionali tipiche pugliesi, come le fave e cicorie, i ciciri e tria o gli gnummareddi, involtini di interiora di capretto.
Il posto è una bella trattoria, rustica ma curata, con volte in pietra e caminetto. Spesa sui 35 €.
www.dacoppuledda.com
Tel. 0833535403
Montescaglioso – Basilicata
Locanda dell’Abate
A pochi passi dall’abbazia di San Michele Arcangelo, il più noto fra i quattro complessi monastici di Montescaglioso, si trova la Locanda dell’abate.
Qui lo chef prepara una cucina molto personale, fatta di prodotti del territorio, tanto pesce e un tocco creativo che aggiunge brio a ogni piatto.
Tel. 0835207830
Monterosso Calabro – Calabria
Agriturismo Sant’Elia
Un agriturismo semplice, con sei camere da letto e un ristorante che propone i prodotti dell’azienda agricola, carni locali e pasta fatta in casa.
La fattoria didattica, lo spazio all’aperto e la piscina lo rendono il posto perfetto per una gita con i bambini.
Tel. 0963325040
www.agriturismosantelia.com
Marzamemi – Sicilia
Taverna La Cialoma
La signora Lina, da sempre alla guida della cucina della Cialoma, è una vera istituzione da queste parti. La sua è una cucina verace di territorio, fatta di pesce locale e di antiche tradizioni.
Un luogo incantevole che sa di vera Sicilia di un tempo, e un menu prevalentemente di mare che vi farà spendere intorno ai 35 €.
Tel. 0931 841772
Orgosolo – Sardegna
Sa Corte
Sa Corte è a Oliena, a una manciata di chilometri da Orgosolo. Qui potete dormire nel b&b a conduzione familiare e mangiare la tipica cucina sarda. O meglio, barbaricina, cioè di quella zona montuosa della Sardegna chiamata Barbagia.
Una cucina di terra, quindi, con grande spazio per le carni (cinghiale, cavallo, agnello) e ai formaggi. Spesa sui 35 €, con l’accompagnamento di un buon vino sardo.
Tel. 347 2633784
www.sacorte.it