Prova d’assaggio: yogurt alla fragola.
Il 26 settembre 2011 alle 14:15 Claudio Pistocchi commenta:
“L’aroma fragola secondo Wikipedia: Ecco un esempio di composizione dell’aroma fragola presente all’interno di alcuni frullati. Composti simili vengono utilizzati per aromatizzare al gusto di fragola sia yogurt che caramelle, chewing gum ed altri prodotti. amil-acetato, amil-butirrato, amil-valerato, anetolo, anisil-formiato, benzil-acetato, benzile-isobutirrato, acido butirrico, cinnamil-isobutirrato, cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, diacetile, dipropil-chetone, etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirrato, etil-cinnamato, etil-eptanoato, etil-eptilato, etil-iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifenilP2-butanone (soluzione al 10% in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato, isobutil-butirrato, olio essenziale di limone, maltolo, 4-metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftilchetone, metilsalicilato, olio essenziale di menta, olio essenziale di neroli, nerolina, neril-isobutirrato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico, etere di rum, gamma-undecalattone, vanillina. (Tratto dal libro “Fast Food Nation” di Eric Schlosser)“.
Peccati capitali in cucina: fin dove vi spinge l’accidia?
Il 28 settembre 2011 alle 14:13 Riccardo I. commenta:
“La pizza surgelata fatta al microonde. Dopo 3 minuti la tiri fuori bella lessa, la arrotoli come un cannolo e la succhi come un calippo. In piedi. A coronamento del pasto, è lecito scoppiare in un pianto dirotto”.
Il 28 settembre 2011 alle 23:20 anoimai_equestri commenta:
“Questo post è il mio! Stagista fuori sede con voglie da donna incinta! 1- Ragù della mamma, vasetto da 500g spazzolato con le dita. In piedi. La mattina per colazione. 2- Carote non lavate “inzuppate” nella busta di passata ai funghi liofilizzata. 3- La crosta di formaggio direttamente dal piatto dei commensali. 4- Pane tolto dal freezer e sgranocchiato CON GUSTO perchè ancora croccante di ghiaccio. 4a- Pane appena tolto dal freezer da cui grattare la crosta (coi denti!) come unica parte non congelata. 5- Pomodori pelati dalla latta. 6- Tazza del caffè non lavata per giorni (settimane) perchè tanto ci bevo sempre solo caffè. 7- Si sta come sul cucchiaio, grana grattuggiato in busta.”
Cos’è la gastrodestra cos’è la gastrosinistra.
Il 29 settembre 2011 alle 10:43 Raimondo commenta:
“Mi sa che mi tocca definirmi “gastromastelliano”… brutta storia”.
Il 30 settembre 2011 alle 14:39 emidio mansi commenta:
“Il porco è a destra per principio. Le vacche pare si siano spostate anche loro. Il cetriolo è notoriamente a sinistra, precisamente tra le chiappe di noi che li votiamo. La pasta che era monarchica è diventata il massimo del comunismo vero. Il primo leghista che dice che la pizza è un prodotto trasversale gli do una capata in bocca… forse gliela do anche se non lo dice”.
Il 30 settembre 2011 alle 01:32 alezzandro commenta:
“Nooo… il brodo come fa a stare a destra? La nonna che mette gallina, manzo, lingua, cipolla, carota enorme e prepara i cappelletti mentre il brodo cucina. mi fa troppo di Romagna profonda di sinistra, che poi d’estate tutti alla Festa dell’Unità. Fra l’altro i cappelletti sono a sinistra, come fanno a non stare insieme? Inciucio all’orizzonte?”
Flop dell’anno: figure minchione al ristorante.
Il 28 settembre 2011 alle 10:21 Piperita Patty commenta:
“Mio nonno in un ristorante stellato. Maitre: Come trova il nostro gelato al passion fruit? Nonno: (bofonchia qualcosa in dialetto che noi purtroppo capiamo e cerchiamo di finirla lì ma il maitre incalza). Maitre: Mi scusi? Nonno: Sa di pipì di gatto. Non siamo mai più tornati in quel posto”.
Il 27 settembre 2011 alle 18:03 esp commenta:
“Una volta, a bordo della Raffaello, colazione nel salone di prima classe. Tanto per provare qualcosa di nuovo, insieme al cappuccino ordinai “rollmops”: chissà perchè, pensavo fossero un dolce. Ricordo ancora il cameriere che, portati questa specie di involtini di aringa marinata, stette vicino al mio tavolo finchè, e non potevo fare altrimenti, li mangiai bevendo il cappuccino”.
Il 28 settembre 2011 alle 14:35 cicciobomba commenta:
“Ristorante chic in piazza dell’Opera a Parigi. Un commensale, ahimé italiano, si adira perché il suo passato di verdura non è caldo, anzi è gelato. Dovevate vedere la faccia del cameriere quando gli è stato “ordinato” di rimandare il gazpacho des legumes in cucina per essere riscaldato (?!?) al microonde (?!?)”.
Best. Bar. Evah. (Sennò Colzani, bar d’Italia 2012 del Gambero Rosso).
Il 30 settembre 2011 alle 10:01 Me Medesimo commenta:
“Il mio Best. Bar. Evah. non esiste più da tanti anni. Si trovava sotto i portici della piazza principale di Massignano. Niente insegna, al massimo 20 mq. L’arredamento era in uno stile anni ’80 triste già negli anni ’80. In un angolo c’era Pac Man, sostituito poi da Vanguard; il flipper no, perché non c’era spazio, ma fuori si giocava a calcio balilla. Per colazione c’erano Buondì e girelle Motta, cornetti e altre merendine imbustate di marche sconosciute. La domenica era un gran festa, arrivavano infatti da non do so dove enormi paste, sempre le stesse: bignè, diplomatici e qualche cornetto fresco. Da bere c’erano amari improponibili, qualche superalcolico, spuma, chinotto e, per le grandi occasioni, Coca Cola – l’originale! Servivano un unico cocktail, il “Miscellato”: vino (trebbianaccio stile Tavernello) e gazzosa, con la variante birra (solo Peroni) e gazzosa. Ma ragazzi, che momenti meravigliosi che ci ho passato, che calore, che umanità”.
Playlist, 5 cose che potreste aver perso in Tv questa settimana.
Il 30 settembre 2011 alle 18:30 elisuccia commenta:
“Ho l’impressione che la tv stia diventando bulimica”.