Visione sconsigliata se deboli di stomaco
Chi non sa che gli insetti si mangiano si dia bassi voti in tendenze gastro-chic. Garantiscono proteine, calcio, vitamine, minerali e acidi grassi essenziali. A sdoganarli dalle penintenze dei reality show ci ha provato anche Carlo Cracco, destreggiandosi tra grilli e pupe del baco diceva “… riduci in polvere le larve aiutandoti con un batticarne…”. Ma ancora non avevamo visto niente. Ancora non avevamo visto Louis Cole.
Louis Cole è rivoltante. Nel suo canale YouTube, il 29enne londinese rasta-munito che ha iniziato a mangiare cose strane due anni fa per scommessa, esibisce il grado zero della zoologia mediatica schiacciando tra i denti la testa di uno scorpione vivo. O condensando in uno stomachevole frullato, senza batter ciglio, 10 topi morti. Riferibili a Food for Louis, il ributtante web-show, 21 locuste in colpo solo, il cuore di un toro (crudo, è tipico), una coscia di tacchino brulicante di vermi (era il pranzo di Natale), una rana morta in decomposizione, tarantole e lucertolone vive. Il turpe elenco, riportato ieri dal Guardian, include in un impeto di crudeltà, perfino il suo indifeso pesciolino rosso.
Mai visto niente di simile. Al massimo No Reservation, con Anthony Bourdain che mastica compiaciuto animali appena macellati in un remoto villaggio indigeno, o Bear Grylls mentre si rallegra per il morso repentino che ha staccato la testa a una lucertola ne L’Ultimo Sopravvissuto su Discovery Channel. Niente di che (Niente di che?)
Louis Cole sposta l’asticella.
Il cronista del Guardian, che probabilmente si è dovuto sorbire tutti gli episodi, dice che il peggio del peggio sono i vermi della sabbia.
“Cole li mette in bocca, i vermi lo mordono. Mentre assesta il colpo di grazia masticandoli, lo sforzo di non vomitare è così evidente che mezzo verme esce dalla bocca sotto forma di molliccio cadavere masticato. Imperterrito, lo risucchia indietro come fosse una fettuccina”.
Per gli animalisti, subito insorti, uno scorpione schiacciato vivo tra i molari fa una morte atroce, ma Cole non si reputa eticamente scorretto, è sicuro di procurare agli animali morti rapide e indolori. E se lo definiscono uno sciroccato, risponde che ha avviato un canale YouTube per vedere se arrivava a un milione di visite. E ora, per conquistarne di nuove, si dice costretto a mangiare cose sempre più disgustose, al di là di ogni messaggio, etico o meno, che i suoi video possono comunicare.
Alla fine mi resta una curiosità che spero di risolvere con il vostro illuminate aiuto. Ignoro se le performanche dell’entomofago qui, il nostro Cole, si svolgano sotto controllo medico, ma io sapevo una cosa. Un uomo che mangia scorpioni vivi muore. Non è così?
[Crediti | Link: Dissapore, Guardian, Ecoblog]