Cari piccoli lettori, questa mattina siamo tornati nella sede romana del Gambero Rosso, la Città del Gusto. Non ne avevamo abbastanza? Dopo la guida dei ristoranti di Roma, quella Nazionale e la Tre bicchieri sui vini d’Italia, forse sì. Questa volta però, più che una guida, si presenta una “NON guida dedicata ai NON gorumet”, citando lo slogan ufficiale dell’evento e fingendo di comprenderne il senso. Alle 11.30 infatti, è stata presentata la guida “Foodies”, giunta ormai alla seconda edizione e realizzata anche quest’anno in collaborazione con Negroni. A seguire pranzo in terrazza NON gourmet ma molto foodie (abbattetemi).
Come un anno fa, anche l’evento di oggi, bonificato dalla maggioranza dei grandi nomi del giro enogastro, si concentrava su botteghe, enoteche, pizzerie, paninoteche, gelaterie, ristoranti e osterie scelte da un gruppo di cosiddetti “Foodies”, cioè “gli affezionati italiani del food&drink” (che detto così fa un po’ esercito della salvezza.)
Vediamo i risultati del 2012, ecco i premi “Foodies”, i più importanti se così si può dire, per la categoria “mangiare”:
ristorante Consorzio (Torino),
pizzeria Percorsi di Gusto (L’Aquila),
ristorante Reale (Castel di Sangro, L’Aquila)
gastronomia Timpani & Tempura (Napoli).
Stefano Callegari di Pizzeria Tonda e Giancarlo Casa della pizzeria La gatta mangiona
Per la categoria “comprare”:
panetteria Vulaiga (Fobello, Vercelli),
azienda agricola Il Feudo (Zocca, Modena),
catering Food on the road (Roma)
pasticceria Russo (Santa Venerina, Catania).
Antonio Tubelli di Timpani & Tempura
Accendono invece la stellina “Foodies” per la categoria “Mangiare”:
PIEMONTE
Locanda del Borgo Antico, Barolo (CN),
Il CascinalenuovoIsola d’Asti (AT),
Slurp, Torino,
LIGURIA
Cappun Magru in Casa di Marin, Riomaggiore (SP),
Fooders e Vincenzo Mancino della bottega DOL
LOMBARDIA
Ristorante Macelleria Motta, Bellinzago Lombardo (MI),
Nicola Cavallaro, Milano (appena chiuso),
Enocratia, Milano,
LaTaste, Seregno (MB),
VENETO
Saporè, San Martino Buon Albergo (VR),
Osteria Sottoriva, Verona,
Niko Romito del Casadonna di Castel di Sangro e Marzia Buzzanca della pizzeria Percorsi di Gusto
TRENTINO ALTO ADIGE
Taubers, VitalChienes/Kiens (BZ),
EMILIA ROMAGNA
Osteria del Gran Fritto, Milano Marittima (RA),
Nud e Crud, Rimini,
Da Amerigo, Savigno (BO),
TOSCANA
Il Cernacchino, Firenze,
Atman, Pescia (PT),
Alcune pagine della guida
MARCHE
Fish Ittiturismo, Grottammare (AP),
UMBRIA
L’Alberata, Collazzone (PG),
LAZIO
Aminta, Genazzano (RM),
Arcangelo, Roma,
La gatta mangiona, Roma,
Tonda About Pizza, Roma
Remigio, Roma,
MOLISE
Ribo Guglionesi (CB),
I ragazzi del Consorzio di Torino
CAMPANIA
Ottavonano Atripalda (AV),
Pane e Cocco’s, Cetara (SA),
La Stanza del Gusto, Napoli,
PUGLIA
Pashà, Conversano (BA),
CALABRIA
La Romana, Crotone,
Dattilo, Strongoli (KR),
SICILIA
Kursaal Kalhesa, Palermo,
Cibus, Palermo,
Pocho, San Vito lo Capo (TP),
SARDEGNA
Retroburger, Cagliari,
Gastronomia e Paninoteca Loi, Nuoro,
La Rosa dei Venti, Sennariolo (OR),
Antonello Giammarco, Fabrizio Pagliardi e Stefano Scialanga dell’enoteca Remigio di Roma
Per la categoria “Comprare”:
PIEMONTE
Mighetto, Asti,
Bir&Flut, Rivoli (TO),
LIGURIA
Douce, Genova,
LOMBARDIA
Gelato Giusto, Milano,
VENETO
La Capreria, Montegalda (VI),
TRENTINO ALTO ADIGE
Acherer, Brunico/Bruneck (BZ),
Altre pagine della guida
FRIULI VENEZIA GIULIA
SaluMare, Trieste,
EMILIA ROMAGNA
Alessandra Spinsi Vecchia Scuola Bolognese, Bologna,
TOSCANA
La bottega della frutta, Firenze,
Gino Cacino, Siena,
MARCHE
Gelateria Carboni, San Benedetto del Tronto (AP),
UMBRIA
Macelleria Tagliavento, Bevagna (PG),
Pizzoni Panis et Vinum, Foligno (PG),
LAZIO
The Fooders, Roma,
PUGLIA
Antica Casa di Gesù, Altamura (BA),
BASILICATA
Vero Lucano, Matera (MT).
Marco Bottega e lo staff del ristorante Aminta di Gennazzano, Roma
Questi i nomi dei vincitori. Forse nessuna assoluta novità ma senza dubbio qualche indirizzo da provare. La cosa più interessante, si mormora, avverrà stasera. E’ già noto il menù che alcuni premiati dalla NON guida andranno a preparare e ve lo mostriamo grazie all’illustrazione di Francesca Barreca dei nostri Fooders, tra i cuochi dell’evento. Fortunato chi sarà presente al costo di €40.
Oltre naturalmente al commento dei risultati o magari, ancora meglio, alle vostre segnalazioni su botteghe e indirizzi foodie del cuore, devo farvi una domanda, altrimenti stanotte non ci dormo. E la domanda è: cosa rende diverso un Foodie da un Gourmet? Eh?
[Crediti | Link: Dissapore, immagini: Lorenza Fumelli, illustrazione: Francesca Barreca]